Violenze e maltrattamenti per ottenere i soldi per la droga, madre denuncia il figlio
E' stato arrestato e dovrà scontare una condanna definitiva a quasi 5 anni e nove mesi di reclusione.
Pandino: i Carabinieri arrestano un uomo che deve scontare una condanna definitiva per maltrattamenti in famiglie ed estorsione.
Arrestato per maltrattamenti in famiglia
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Pandino hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, un uomo, pregiudicato per numerosi reati contro la persona e contro il patrimonio.
L’uomo, destinatario del provvedimento detentivo, dovrà scontare una condanna definitiva a quasi 5 anni e nove mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia ed estorsione, fatti commessi fuori regione nei confronti dell’anziana madre.
La denuncia della madre
Nel 2019 la madre dell’uomo ha denunciato che il figlio, a seguito dei suoi gravi problemi dovuti all’uso smodato di stupefacenti, continuava da tempo a chiederle i soldi per acquistare la droga e, in caso di rifiuto della donna, diventava una furia spaccando i mobili di casa e minacciando l’anziana madre.
La donna aveva denunciato che il figlio era sempre più aggressivo e pericoloso per la sua incolumità e che le liti erano ormai quotidiane visto che faceva entrare in casa, senza la sua autorizzazione, altri tossicodipendenti con cui era solito accompagnarsi. Spesso era capitato che la madre, per paura delle reazioni sconsiderate del figlio, era stata costretta a scappare per strada e chiedere aiuto ai vicini di casa che in più circostanze avevano chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per riportare alla calma l’uomo. La donna per anni aveva quindi consegnato al figlio i soldi per comprare la droga e sopportato notevoli violenze psicologiche, trovando nel 2019 la forza di denunciare tutto ai Carabinieri del luogo di origine che avevano informato la Procura competente.
Portato in carcere
Dopo circa tre anni dalla denuncia è intervenuto il provvedimento definitivo del Tribunale di Napoli a seguito delle condanne per maltrattamenti ed estorsione e il conseguente ordine di immediata carcerazione. Quindi, tenuto conto che ora l’uomo abita in provincia di Cremona, i giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Pandino lo hanno raggiunto, arrestato e accompagnato presso il carcere di Lodi per scontare la condanna emessa a suo carico.