Viola tre volte in un mese i domiciliari, si aprono le porte del carcere per un 30enne residente a Soresina
In due occasioni è stato anche trovato presso la sua abitazione in compagnia di un pregiudicato.
Evade e contravviene agli obblighi di dentenzione, 30enne egiziano arrestato dai Carabinieri.
Arrestato 30enne
I Carabinieri del Comando Stazione di Soresina hanno eseguito l’ordine di carcerazione, per espiazione pena, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Mantova nei confronti di B.M.I.A.M. classe 1991, cittadino egiziano, pregiudicato e disoccupato, per il rato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il 30enne egiziano, ormai da molti anni residente nel Comune di Soresina (CR), dal 9 febbraio 2021 si trovava in regime di detenzione domiciliare presso la sua abitazione per espiare la pena di 1 anno, 2 mesi e 11 giorni, così come disposto dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia perché, tra marzo e novembre 2011, insieme ad altri soggetti, aveva reiterato il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Più volte ha violato i domiciliari
Noncurante degli obblighi e dei divieti previsti dalla misura cautelare alla quale era sottoposto, B.M.I.A.M. nel mese di marzo è contravvenuto per ben tre volte a quanto previsto dal regime della detenzione domiciliare: in due occasioni infatti, durante i controlli messi in atto dai Carabinieri di Soresina, il 30enne è stato trovato presso la sua abitazione in compagnia di un soggetto pregiudicato mentre, il 29 marzo, i militari lo hanno addirittura sorpreso fuori dal suo domicilio.
Queste tre violazioni hanno condotto i Carabinieri di Soresina a denunciare il cittadino egiziano per evasione e violazione degli obblighi prescritti; ciò ha fatto scattare l’aggravamento della misura e pertanto il Tribunale di Sorveglianza di Mantova, ne ha disposto il trasferimento presso il carcere di Cremona.