Ubriaco aggredisce i carabinieri, 31enne passa dall'affidamento in prova al carcere
Guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali: rimarrà nella Casa Circondariale di Cremona fino al 2027

Alla luce di questi comportamenti, l’episodio è stato segnalato all’autorità giudiziaria e l’Ufficio di Sorveglianza di Mantova ha deciso di revocare l’affidamento in prova.
Attacca i carabinieri, 31enne in carcere
Un 31enne pregiudicato, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova, è stato arrestato nella serata di ieri, lunedì 16 giugno 2025, dai Carabinieri della Stazione di Crema. Destinatario di un decreto di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali, dovrà ora scontare in carcere il resto della pena e resterà dietro le sbarre fino al maggio del 2027.
L’arresto è arrivato a seguito di gravi violazioni delle prescrizioni imposte dalla misura alternativa. Il soggetto, già condannato nel 2021 dal Tribunale di Cremona e nel 2022 dalla Corte d’Appello di Brescia per una lunga serie di reati – tra cui guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, furto e imbrattamento – stava beneficiando dell’affidamento in prova.
Fermato in strada, era ubriaco
Tuttavia, la sua condotta si è rivelata ben lontana dal rispetto delle condizioni previste. Il 12 giugno scorso, i Carabinieri di Montodine sono intervenuti sulla SP 591 a seguito della segnalazione di alcuni cittadini, preoccupati per la presenza di un uomo in evidente stato di ebbrezza, ferito e pericolosamente alla guida di una bicicletta.
L’individuo, identificato successivamente proprio nel 31enne in questione, è stato fermato, ma si è rifiutato di fornire i documenti d’identità, ha ignorato gli ordini dei militari e ha tentato di allontanarsi in bici nonostante le sue condizioni precarie.
Insulti e minacce ai carabinieri
Fermato nuovamente, ha dato in escandescenza: insulti, minacce e tentativi di aggressione ai danni dei carabinieri, che sono riusciti a bloccarlo e farlo trasportare all’ospedale di Crema. Anche lì, però, ha rifiutato le cure e ha continuato a mantenere un atteggiamento violento e provocatorio nei confronti delle forze dell’ordine.
Alla luce di questi comportamenti, l’episodio è stato segnalato all’autorità giudiziaria e l’Ufficio di Sorveglianza di Mantova ha deciso di revocare l’affidamento in prova, ritenendo la condotta dell’uomo totalmente incompatibile con la prosecuzione del percorso riabilitativo.
Da qui la decisione di emettere il decreto di carcerazione. I Carabinieri di Crema, rintracciato il 31enne, lo hanno tratto in arresto e accompagnato in carcere, dove sconterà la pena residua fino al 2027.