Truffano avvocato e mamma 84enne a Cremona, rubati gioielli da 30mila euro

Una telefonata sospetta ricevuta dal legale a casa della madre per allontanarlo e mettere a segno il colpo finale ai danni della donna.

La finta telefonata di lavoro all'avvocato

Erano le 13.35 di martedì 16 maggio 2023 quando un avvocato cremonese si trovava a casa della mamma di 84 anni per un pranzo veloce prima di un appuntamento di lavoro fuori città. Improvvisamente suona il telefono di casa, la donna risponde ma è per suo figlio. Così gli passa il telefono.

Risponde un uomo educato dicendogli di essere il perito dell'assicurazione e di trovarsi dalla polizia perché un suo cliente che sta seguendo per un sinistro ha avuto un altro incidente e la situazione sembra truffaldina. Dopodiché il finto perito passa all'avvocato l'agente Sartori che con un accento meridionale lo invita a presentarsi in centrale per firmare.

In questo modo tutelerebbe il suo cliente dimostrando che precedentemente ha avuto realmente un sinistro. Dopo la telefonata, il legale si è ricordato di un caso di qualche giorno prima. Effettivamente aveva dovuto trattare con un perito un incidente ritenuto sospetto dai poliziotti. Pensando si tratti di quel cliente, esce e si dirige dalla polizia ferroviaria.

"Suo figlio è stato arrestato"

Una volta arrivato in centrale gli dicono che non esiste nessun agente Sartori. Così risale in macchina e riceve un'altra chiamata, questa volta da un numero di telefono anonimo. Gli dicono che in realtà doveva recarsi dai carabinieri e c'è un agente molto arrabbiato che lo sta aspettando.

Si precipita dai carabinieri ma indovinate? Anche lì gli dicono che nessun agente si chiama Sartori. Nel frattempo a casa della madre è successo di tutto e di più. Poco dopo che il figlio se n'è andato, la mamma 84enne ha ricevuto una telefonata in cui le hanno fatto credere che il figlio era stato arrestato.

Servivano 10mila euro per la garanzia che le sarebbe poi stati restituiti. Agitata e preoccupata, l'anziana ha spiegato ai furfanti che non aveva tutti quei contanti e le hanno spiegato che andavano benissimo anche gli ori. Senza riflettere, la donna ha messo tutti i suoi gioielli in una borsa.

Rubati gioielli da 30mila euro

Dopo averle chiesto con un'altra chiamata se era riuscita a procurarsi gli ori, un finto avvocato dal cognome fittizio Borghi si è presentato nel giro di pochi secondi presso la sua abitazione e si è portato via i gioielli dall'importante valore di 30mila euro. Un bottino record che avrà fatto felici i due truffatori.

Dopo essere stato dai carabinieri, il figlio avvocato ha capito tutto e si è precipitato a casa della madre ma era troppo tardi. Il legale e la mamma 84enne hanno presentato subito denuncia e gli agenti, quelli veri, sono sulle tracce dei responsabili. L'anziana non può accettare di essere stata truffata, lei che guida ancora e legge un sacco di libri ingannata così. Del resto, si è disposti proprio a tutto per proteggere un figlio.