Troppe evasioni dai domiciliari, per lui si aprono le porte del carcere
L’uomo era stato arrestato a metà novembre per rapina e lesioni.
Cremona: Il giudice ha disposto la custodia in carcere di un uomo che ha violato più volte gli arresti domiciliari. Arrestato dai Carabinieri della Stazione di Cremona.
Dai domiciliari al carcere
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Cremona hanno arrestato, in esecuzione di una misura cautelare in carcere in sostituzione degli arresti domiciliari, un uomo pluripregiudicato per reati contro la persona, contro il patrimonio e stupefacenti.
Arrestato per rapina e lesioni
L’uomo, destinatario del provvedimento cautelare, era stato arrestato a metà novembre per rapina e lesioni commessi presso il supermercato Esselunga di Cremona. Quel giorno l’uomo aveva nascosto due bottiglie di alcolici e aveva tentato di uscire dall’esercizio commerciale, ma dopo aver superato le casse era stato fermato dall’addetto alla vigilanza. L’uomo per guadagnarsi la fuga ha aggredito con calci e pugni l’addetto alla vigilanza che aveva cercato di fermarlo, procurandogli delle lesioni per cinque giorni di cure. Si era dato alla fuga a piedi, ma era stato inseguito dal vigilante e poco dopo è stato fermato e arrestato. A seguito della convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e i Carabinieri hanno proceduto ai controlli del rispetto delle prescrizioni impostegli dal Giudice. Tra la fine di dicembre e la metà di gennaio i Carabinieri della Stazione di Cremona hanno però accertato che l’uomo ha violato per ben tre volte quanto impostogli dal Tribunale, uscendo dal proprio domicilio senza un giustificato motivo.
I Carabinieri di Cremona hanno quindi informato il Tribunale delle continue violazioni dell’uomo e il Giudice ha deciso per la revoca degli arresti domiciliari con l’applicazione della custodia cautelare in carcere. A seguito dell’aggravamento della misura, i giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Cremona lo hanno raggiunto, arrestato e accompagnato presso il carcere di Cremona.