Tre anni da scontare per furti e rapine, 30enne portato in carcere
Sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale non ha rispettato le prescrizioni imposte
Casalbuttano: i Carabinieri del posto hanno arrestato un uomo che deve scontare delle condanne definitive per furti e rapine.
Arrestato 30enne
Nel pomeriggio del 12 dicembre i Carabinieri della Stazione di Casalbuttano hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona, un cittadino straniero di 30 anni, pregiudicato.
L’uomo, destinatario del provvedimento, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, dovrà scontare un cumulo di pena di altri tre anni di reclusione relativo a più condanne definitive intervenute negli anni 2016, 2018 e 2019 per avere commesso, in più occasioni, furti e rapine nonché per avere violato il divieto di ritorno in alcuni comuni.
Affidamento in prova al servizio sociale
L’uomo stava scontando il cumulo di pena mediante la misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, ma non ha rispettato le prescrizioni che gli erano state imposte. Infatti, il 22 settembre scorso, a seguito di arresto eseguito dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona per rapina impropria e furto aggravato commessi in un supermercato del capoluogo, si è trovato agli arresti domiciliari. Il Magistrato di Sorveglianza ha quindi ritenuto incompatibile l’affidamento in prova con la misura degli arresti domiciliari e ha sospeso l’esecuzione della prima misura.
Di conseguenza la Procura presso il Tribunale di Cremona ha emesso l’ordine di sospensione della misura disponendo l’accompagnamento presso il carcere dove sconterà il residuo di tre anni.
Per tale motivo il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Casalbuttano che lo hanno raggiunto nell’abitazione dove si trovava e lo hanno arrestato, accompagnandolo al carcere di Cremona.