Denunciati

Tentano la truffa della "moltiplicazione dei soldi" a Rivolta d'Adda ma il commerciante non ci casca

Identificati un 41enne e un 48enne della provincia di Padova che in passato sono stati autori di raggiri andati a segno con questa tecnica

Tentano la truffa della "moltiplicazione dei soldi" a Rivolta d'Adda ma il commerciante non ci casca
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Come accaduto altre volte in passato, hanno cercato di raggirare un commerciante con la truffa della "moltiplicazione dei soldi". Ma diversamente dai precedenti colpi andati a segno, stavolta gli è andata male perché un negoziante di Rivolta d'Adda non è cascato nel tranello.

Rivolta d'Adda, denunciati per tentata truffa

Lo scorso mercoledì, 24 gennaio 2024, i Carabinieri di Rivolta d'Adda hanno denunciato per tentata truffa un 41enne e un 48enne residenti in provincia di Padova (Veneto) ma domiciliati a Milano e con precedenti di polizia per fatti analoghi.

I due malviventi avrebbero cercato di raggirare un commerciante di Rivolta d'Adda (Cremona) attraverso la tecnica illusoria della "moltiplicazione dei soldi". Ma di che cosa si tratterebbe nello specifico?

La truffa della "moltiplicazione dei soldi"

Come ricostruito dai Carabinieri, queste persone riescono a trarre in inganno ignare vittime promettendo di moltiplicare il denaro attraverso una inverosimile procedura chimica mediante dei liquidi che avrebbero dei "poteri speciali".

Tali liquidi, infatti, sarebbero in grado di trasferire l’inchiostro delle banconote vere su semplici fogli di carta pre-trattati che, a loro dire, diventerebbero identici a banconote aventi corso legale.

Lo scambio però si conclude sempre allo stesso modo: la vittima si ritrova in mano della carta senza valore e i ladri si impossessano dei soldi veri.

Scoperti grazie all'intuito di un commerciante cremonese

Questa volta però, come detto, la loro truffa non è andata a buon fine perché il titolare di un esercizio commerciale di Rivolta d'Adda ha denunciato tutto ai carabinieri, i quali sono intervenuti e hanno fermato i due presunti truffatori.

La vittima, infatti, ha riferito ai militari di essere stata contattata nel corso del pomeriggio di martedì scorso, 23 gennaio 2023, da due persone che gli avevano detto di avere un metodo infallibile per moltiplicare le banconote. I due gli hanno mostrato come ottenere l’incredibile risultato, utilizzando una banconota da 50 euro, dei fogli bianchi della stessa grandezza della banconota da 50 euro e dei liquidi contenuti in alcuni flaconi. Il commerciante, tuttavia, non gli ha creduto.

Questi ultimi il giorno successivo, mercoledì 24 gennaio 2024, lo hanno chiamato di nuovo per provare a convincerlo che era possibile moltiplicare il denaro, dandogli appuntamento nel suo esercizio commerciale. I due, puntualissimi, si sono presentati presso l’attività commerciale e sono entrati. Ma il commerciante ha ribadito di non essere interessato perché aveva capito che si trattava di una messinscena e i due sono usciti dal locale.

Ad aspettarli, però, c’erano i carabinieri di Rivolta, avvisati per tempo dalla vittima. I militari li hanno bloccati mentre stavano per salire su un’auto parcheggiata nei pressi e li hanno identificati. Su un sedile è stato trovato e sequestrato uno zaino con all’interno tutto l’occorrente per tentare la “truffa della moltiplicazione dei soldi”, ovvero un pacco di fogli con le dimensioni di banconote da 50 euro e numerosi flaconi contenenti vari liquidi utilizzabili, secondo la loro ingannevole e illusoria versione, per la trasformare i fogli bianchi in banconote.

Il 41enne e il 48enne sono stati accompagnati presso la caserma di Rivolta d’Adda e sono stati denunciati per la tentata truffa.

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