Sparatoria al ristorante: ancora grave il 35enne di Bagnolo Cremasco, locale chiuso per 90 giorni

Dopo l’agguato a colpi di pistola di sabato sera, i carabinieri di Bergamo hanno notificato questa mattin

Un ritrovo di persone pericolose

È arrivato nel corso della giornata di ieri, martedì 13 giugno 2023, un provvedimento di sospensione della licenza al titolare del Shisha Palace, il ristorante indiano di Albano Sant'Alessandro in provincia di Bergamo. Il locale è diventato teatro della violenta sparatoria che si è verificata sabato sera e ora per 90 giorni dovrà rimanere chiuso.

Il teatro della sparatoria:

I carabinieri hanno dichiarato che il ristorante è un ritrovo di persone pericolose e armate. A detto loro, le ripercussioni sulla sicurezza pubblica sono troppo gravi e per questo il locale deve chiudere. Gli agenti sono ancora al lavoro per trovare il responsabile dell'efferato attacco al 35enne che vive nel Cremasco.

Le forze dell'ordine hanno già ascoltato i testimoni che sono circa una trentina e grazie al loro aiuto e alle immagini ricavate dalle telecamere di videosorveglianza stanno facendo progressi nelle indagini.

La sparatoria di sabato sera

Il 35enne, di origine indiana e residente in provincia di Cremona a Bagnolo Cremasco, è rimasto ferito gravemente da colpi di arma da fuoco sparati nel corso di una lite scoppiata tra sabato 11 e domenica 12 giugno 2023 al Shisha Palace Ristorante Kebab di via Tonale ad Albano Sant’Alessandro in provincia di Bergamo.

Il tutto è avvenuto nel corso di una festa tra amici e parenti per la nascita di un bambino. I problemi sono iniziati alle 23.15 quando nel locale è entrato un altro gruppo di indiani appartenenti ad una fazione ostile a quella del papà del bimbo appena nato. I due gruppetti iniziano a discutere, cercano di regolare alcuni conti ma la lite diventa violenta.

All'improvviso, uno dei litigantìi ha tirato fuori un’arma da fuoco e sparato dei colpi che hanno colpito il cittadino cremasco al petto. Il ferito è stato caricato su un’auto e trasportato in ospedale ma all’altezza di Seriate è stata fermata un’ambulanza il cui personale si è fatto carico del ferito e lo ha portato al Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è entrato in codice rosso. L'uomo si trova ancora in ospedale, le condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.