Spara ai piccioni colpisce la finestra di un ufficio, denunciato
Un uomo di 82 anni ha rischiato di colpire un impiegato di un impianto industriale di Vescovato.
Spara ai piccioni ma colpisce la finestra degli uffici di uno stabilimento industriale.
Spara ai piccioni
I Carabinieri della Compagni di Cremona, hanno denunciato per i reati di accensioni ed esplosioni pericolose e detenzione abusiva di armi o munizioni A.W., nato a Cremona cl. 1936, residente a Gadesco Pieve Delmona (CR). L’uomo è ritenuto responsabile dell’esplosione di un proiettile che ha danneggiato un vetro della ditta di macellazione suina “Prosus” di Vescovato situata in via Malta.
Sbaglia mira
I militari, sono intervenuti presso lo stabilimento alle ore 12.00 circa, di venerdì 11 maggio, su richiesta di un impiegato che aveva rischiato di essere colpito da uno sparo intorno alle ore 11.00. Intervenuti sul posto e studiata la traiettoria del proiettile oltre alla possibile dinamica dell’evento, hanno scoperto che l’autore del gesto era stato appunto A.W. L’82enne, aveva sbagliato la mira ed accidentalmente danneggiato la finestra, nel tentativo di colpire dei volatili che a suo dire stazionavano su di un silos nelle sue disponibilità, sporcandolo ed infastidendo. Il silos è confinante con lo stabilimento industriale anche se appartenente al comune di Gadesco Pieve Delmona. L’uomo avrebbe sparato un colpo con una pistola “beretta” cal.7,65 dall’interno della cascina di sua proprietà..
La perquisizione
A seguito della perquisizione domiciliare i militari hanno ritrovato un bossolo cal. 7,65, la pistola beretta cal.7,65 che risultava regolarmente detenuta e circa 30 proiettili cal. 7.65 detenuti illegalmente. Il tutto è stato sottoposto a sequestrato.
La denuncia
L’impiegato della ditta, non ha riportato alcuna ferita se non un grande spavento. Nei confronti dell’82enne oltre ad essere scatta la denuncia per i reati citati è stato anche dato avvio all’iter per il ritiro delle armi ed il divieto di detenerne a qualsiasi titolo con le previste comunicazione alla Prefettura.