Spaccio a Campo di Marte compra droga mentre la figlia è sulle giostre
Arrestato un marocchino 37enne. Segnalata la cliente, interverrà il Tribunale dei Minori.
Con l’approssimarsi della bella stagione le aree verdi di Crema, Campo di Marte e piazzale Rimembranze in particolare, ricominciano ad affollarsi di frequentatori, tra cui numerosi spacciatori. Ieri pomeriggio arrestato un 37enne marocchino per spaccio a Campo di Marte
Controlli anti spaccio a Campo di Marte
Al fine di mantenere e riportare tale aree al loro scopo fondamentale e cioè quello di luoghi ove le persone possono trascorrere momenti di tranquillità, da alcuni giorni sono stati intrapresi, da parte del personale del Nucleo Operativo dei servizi di osservazione su alcuni soggetti stranieri. “Osservato speciale” un cittadino marocchino 37 enne da diversi anni in Italia. L’uomo è sposato con un’italiana da cui è nato un figlio. Per questo motivo, nonostante non lavori, permane nel nostro paese, seppur delinquendo.
Compra l’hashish mentre la figlia è sulle giostre
Già gravato da diversi pregiudizi legati al traffico di sostanze stupefacenti, aveva ripreso la propria attività illecita all’interno del parco di campo di Marte di Crema. Nel pomeriggio di ieri, però, i carabinieri del Nucleo Operativo, mischiati tra i vari avventori, sono riusciti ad avvicinarsi alla zona senza destare sospetti. Hanno notato il marocchino seduto su una panchina veniva avvicinato da una donna a cui consegnava due involucri di cellophane in cambio di alcune banconote. Dopo tale scambio i carabinieri hanno deciso di intervenire scoprendo che la donna, tossicodipendente di Crema, aveva acquistato due grammi di hashish. La cosa più allarmante tuttavia era che la stessa raggiungeva la figlia di pochi anni di età che la stava aspettando sulle vicine giostre.
Spacciatore arrestato
H.K. è stato dichiarato in stato di arresto per spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva addosso 180 euro, somma considerata provento dell’attività illecita nonché delle pastiglie di psicofarmaco (tutto sequestrato). L’uomo, rinchiuso in camera di sicurezza, è stato tradotto innanzi al Tribunale di Cremona nella mattinata odierna per il processo. La tossicodipendente è stata invece segnalata alla Prefettura di Cremona interessando altresì il Tribunale dei Minori per quanto riguarda la sua precaria posizione di genitrice.