Spacciatori viaggiano in taxi: ma non sfuggono ai carabinieri, un arresto
Forse hanno pensato che i mezzi pubblici non venissero controllati, e invece....
Spacciatori viaggiano in taxi: ma non sfuggono ai carabinieri, un arresto. Hanno pensato che i mezzi pubblici non venissero fermati dai Carabinieri. E invece....
Attività di spaccio itinerante
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Cremona avendo individuato un’attività di spaccio itinerante tra i territori dei comuni di Gadesco Pieve Delmona, Grumello Cremonese e Cremona, ad opera di soggetti di origine nord africana, nel corso di attività di controllo del territorio, hanno segnalato alla competente autorità un disoccupato 56enne, due operai di 26 e 41 anni tutti residenti a Cremona ed un disoccupato 31enne di Sesto ed Uniti trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina.
Sulla base di tali riscontri in questo fine settimana sono stati intensificati i controlli nell’area stradale di collegamento tra i predetti comuni e la città di Cremona, al fine di individuare gli spacciatori nei loro spostamenti.
Il controllo del taxi
Sabato pomeriggio nel corso di un controllo alla circolazione stradale in via Castelleonese, una pattuglia del Comando Stazione di Castelverde ed una del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno notato due passeggeri di nazionalità straniera a bordo di un taxi. Hanno pensato che i mezzi pubblici non venissero fermati dai Carabinieri. E invece....
All’alt dei militari, i due passeggeri sono scesi repentinamente dal mezzi, e si sono dati alla fuga in un campo adiacente la strada. Dei due, i militari sono riusciti a bloccare E.H.K., 28 anni, cittadino marocchino pregiudicato, irregolare in Italia, ma di fatto domiciliato a Genova. Nel corso della perquisizione all’interno degli slip i Carabinieri hanno trovato 500 euro in contanti.
Arrestato
Per la fuga e la resistenza opposta ai militari E.H.K. è stato tratto in arresto in flagranza per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e perché straniero senza documento di riconoscimento che non ottemperava alle disposizioni attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato. L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Cremona, in attesa della celebrazione del rito direttissimo che si terrà nella mattinata odierna. Sono tutt’ora in corso accertamenti, al fine di stabilire le ragioni della fuga, verosimilmente legati ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti.
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