Sotto il sedile dell'auto nascondono cocaina ed eroina, guai per coppia di 30enni
Entrambi sono stati arrestati: dovranno rispondere di spaccio di stupefacenti
Nuovo colpo allo spaccio di droga a Cremona messo a segno dai Carabinieri che arrestano un uomo e una donna trovati in possesso di cocaina ed eroina.
Lotta allo spaccio: due arrestati
Proseguono il monitoraggio del Capoluogo e l’attività di contrasto allo vendita di droga da parte dei Carabinieri di Cremona che hanno arrestato due persone per spaccio. Nella serata di ieri, 6 marzo 2024, infatti, sono finiti in manette un uomo e una donna 30enni, entrambi pregiudicati anche per fatti specifici, trovati in possesso di una grossa quantità di cocaina ed eroina.
Il controlla da parte dei Carabinieri
Verso le 20.30, i militari della Radiomobile, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato in via Milano un’auto condotta da una donna, con a bordo un uomo, entrambi conosciuti dagli operanti per i loro precedenti. Insospettiti dal fatto che fossero insieme, i Carabinieri hanno deciso di procedere al controllo, intimando l’alt.
Cocaina ed eroina in auto
Nel corso delle verifiche, i due soggetti sono apparsi immotivatamente nervosi e agitati, tenuto conto che erano in regola con i documenti di guida e del veicolo. Il motivo del nervosismo è stato presto compreso dopo aver notato la presenza nell’abitacolo di vario materiale utilizzato per consumare stupefacenti e per confezionare delle dosi nonché di due buste in cellophane contenenti 40 grammi di cocaina e quasi 28 grammi di eroina, nascoste sotto i sedili.
L’uomo e la donna sono stati dichiarati in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga. L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Cremona mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida svolta nella mattinata odierna.
Entrambi in carcere
Udienza conclusasi con la convalida dell’atto, la sottoposizione di entrambi alla misura della custodia cautelare in carcere e il rinvio dell’udienza al prossimo 17 aprile. La donna è stata accompagnata alla casa di reclusione di Brescia-Verziano mentre l’uomo a Cà del Ferro.