Sorpreso con 13 dosi di cocaina e denaro contante, 39enne arrestato per spaccio
Sottoposto a perquisizione nella serata di venerdì nella zona di via Giuseppina
Nuovo arresto per droga da parte dei Carabinieri della Stazione di Cremona. I militari hanno bloccato un uomo di 39 anni che è stato trovato in possesso di cocaina.
Arrestato
La sera del 20 ottobre 2023, un cittadino straniero di 39 anni, già con precedenti penali, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L'operazione ha portato anche al sequestro di una quantità significativa di stupefacenti e denaro.
Lo scambio sospetto
Verso le 21 di venerdì sera, i carabinieri in abiti civili stavano conducendo un servizio di sorveglianza nella zona di via Giuseppina a Cremona, quando hanno notato l'arrivo del 39enne, un individuo già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati. Appena sceso dall'auto, un uomo si è avvicinato a lui, suscitando l'attenzione dei militari. Gli agenti hanno assistito a uno scambio sospetto e sono immediatamente intervenuti.
Il 39enne, accortosi della presenza dei carabinieri, ha cercato di fuggire mettendosi alla guida del veicolo, ma è stato bloccato da uno dei militari, che è riuscito ad entrare nell'auto e a togliere le chiavi dal quadro di accensione. Nel frattempo, l'altro uomo è riuscito a fuggire.
Cocaina e banconote
Sottoposto a perquisizione, il 39enne è stato trovato in possesso di banconote e due dosi di cocaina in mano. Una perquisizione più accurata ha rivelato che nascondeva ulteriori 13 dosi di cocaina già confezionate per la vendita nelle parti intime. Le tasche dell'uomo contenevano anche circa 600 euro in contanti. Complessivamente, sono stati sequestrati oltre nove grammi di cocaina e il denaro.
Arresto convalidato
L'uomo è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga e condotto presso la caserma Santa Lucia. Dopo essere stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona, l'udienza di convalida si è svolta nella mattina di sabato 21 ottobre 2023. L'atto è stato convalidato, e all'uomo è stata applicata la misura dell'obbligo di firma. L'udienza è stata rinviata al prossimo 12 novembre, e l'uomo è stato rimesso in libertà in attesa del processo.