Sfregia un conoscente con i cocci di una bottiglia e scappa, arrestato in Francia

Una volta emesso il Mandato di Arresto Europeo dal Tribunale di Cremona, il sospettato è stato rintracciato e arrestato.

Sfregia un conoscente a Cremona, arrestato in Francia

La Polizia Francese ha rilevato e arrestato il cittadino tunisino sospettato di essere l'autore dell'aggressione violenta avvenuta lo scorso 4 settembre 2023 in Piazza Roma a Cremona. L'incidente, che ha causato una lesione significativa al viso di un uomo, ha scatenato un'indagine serrata delle forze dell'ordine.

La vicenda ha preso avvio intorno alle 22.30 di quella sera quando la Sala Operativa della Questura di Cremona ha inviato immediatamente le Volanti sul luogo per prestare i primi soccorsi alla vittima. Tuttavia, il presunto aggressore si era allontanato velocemente dalla scena, facendo perdere le proprie tracce.

Le dinamiche dell'aggressione

In seguito, la Squadra Mobile ha avviato un'indagine dettagliata per identificare il violento e comprendere le ragioni dietro questo gesto, che fin da subito sono state ritenute incompatibili con un'aggressione casuale. Le autorità hanno convocato diverse persone informate sui fatti per essere interrogate in Questura.

Nel frattempo, ore di immagini provenienti dai sistemi di videosorveglianza sia pubblici che privati sono state analizzate attentamente per acquisire ulteriori elementi sulla fuga dell'aggressore. La svolta nell'indagine è arrivata quando si è scoperto che vittima e aggressore si conoscevano e il conflitto sembrava essere nato da motivi sentimentali apparentemente futili.

Durante una discussione animata, i due avevano iniziato a spintonarsi e, in un momento di distrazione, il tunisino aveva preso due bottiglie di vetro da un cestino della spazzatura nelle vicinanze. Sfruttando il momento di vulnerabilità, l'indagato ha rotto le bottiglie e ha colpito violentemente la vittima al viso causandole una grave lesione per poi dileguarsi immediatamente.

Rintracciato e arrestato fuori Parigi

Attraverso le conoscenze comuni ai soggetti coinvolti, gli investigatori hanno individuato il cittadino tunisino, privo di precedenti penali, che era fuggito dall'Italia. La sua posizione è stata costantemente monitorata attraverso i social network e grazie ai solidi rapporti di cooperazione internazionale di Polizia.

Una volta emesso il Mandato di Arresto Europeo dal Tribunale di Cremona, il sospettato è stato rintracciato e arrestato in Francia precisamente in una zona periferica di Parigi. Una volta estradato in Italia, dovrà rispondere per il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, reato punito con una pena che può arrivare fino a 14 anni di reclusione.