Senza documenti e permesso di soggiorno: quattro denunciati, due espulsi

Carabinieri fermano un’auto sospetta, a bordo quattro irregolari: scattano denunce per violazione delle norme sull’immigrazione e sanzioni per guida senza patente. Due pure espulsi.

Auto sospetta sulla provinciale

Un'operazione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità ha portato i Carabinieri della Compagnia di Crema a un significativo risultato. La mattina del 24 gennaio 2025, lungo la Strada Provinciale 415, nel comune di Vaiano Cremasco, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno fermato un’auto sospetta proveniente da Milano con a bordo quattro persone.

Senza documenti e con precedenti

L’intervento, avvenuto intorno a mezzogiorno, è scattato quando i Carabinieri hanno imposto l’alt al veicolo, insospettiti dal comportamento dei passeggeri. Dopo averli fermati e sottoposti a controllo, è emerso che i quattro occupanti, tre uomini e una donna di età compresa tra i 32 e i 48 anni, erano privi di documenti di identità. Accompagnati presso la caserma di Crema, i militari hanno proceduto alla loro identificazione tramite fotosegnalamento.

Tutti sono risultati irregolari sul territorio italiano e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Inoltre, il conducente dell’auto è stato trovato sprovvisto di patente di guida.

Denunciati

Nonostante le perquisizioni personali e del veicolo non abbiano portato al rinvenimento di strumenti utili per compiere reati, i quattro sono stati denunciati per violazione delle norme sull’immigrazione. Al conducente, inoltre, è stata inflitta una sanzione per guida senza patente.

Il veicolo, noleggiato e utilizzato dai sospettati, è stato sottoposto a fermo amministrativo. Nei confronti di due dei fermati, il Prefetto di Cremona ha emesso un decreto di espulsione con l’ordine di lasciare il territorio nazionale.

Intensificazione dei controlli

L’operazione rientra nel piano di intensificazione dei controlli sul territorio da parte dei Carabinieri di Crema, finalizzato a contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di droga e i reati predatori. Grazie a questo intervento tempestivo, è stato possibile prevenire possibili furti in abitazioni o attività commerciali che i fermati avrebbero potuto compiere.