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Spino d'Adda
Schianto tra quattro vetture sulla Paullese: 9 feriti, tra cui una mamma e due bambini
I coinvolti, tutti in codice giallo (tranne uno in codice verde), sono stati portati negli ospedali di Cremona, Lodi, Monza (in elisoccorso) e Milano
Incidente stradale nella serata di mercoledì 5 luglio 2023 lungo la Paullese a Spino d'Adda: quattro i veicoli coinvolti e 9 le persone ferite tra cui anche una famiglia con mamma e figli.
Incidente a Spino d'Adda
Quattro veicoli coinvolti e diversi feriti, tra cui una mamma di Spino d'Adda con i figli: è il bilancio dell'ennesimo incidente avvenuto lungo la Paullese nel territorio comunale di Spino, intorno alle 20.30 di mercoledì 5 luglio 2023.
L'incidente si è verificato vicino al distributore di benzina Tamoil e ha visto il ferimento di 9 persone. Tra i veicoli coinvolti, come già detto, anche quello su cui viaggiava una donna di Spino insieme a due bambini.
La dinamica
Secondo alcuni testimoni, come riporta Prima Treviglio, uno dei veicoli coinvolti stava sorpassando quando ha colpito un altro mezzo che stava rientrando sulla Provinciale dal piazzale del distributore.
Dopo il primo impatto, l'auto ha travolto altri due mezzi. Una delle auto è finita nel fosso che costeggia la strada, con una donna e due bambini rimasti intrappolati tra le lamiere.
Nove feriti
I nove feriti, tutti in codice giallo, tranne uno in codice verde, sono stati portati negli ospedali di Cremona, Lodi, Monza (in elisoccorso) e Milano.
Sul posto sono intervenute ambulanze provenienti da Rivolta, Lodi, Pessano, Paullo, oltre ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri e alla Polstrada per i rilievi di routine e per indagare sulla dinamica esatta del grave incidente.
Provinciale chiusa
Per consentire i rilievi la Paullese è rimasta completamente bloccata. Presente sul posto anche il sindaco di Spino d'Adda, Enzo Galbiati. Il primo cittadino da tempo chiede interventi viabilistici risolutivi ed urgenti per garantire la sicurezza di una strada che troppo spesso è teatro di incidenti anche molto gravi.
"Paullese infrastruttura prioritaria"
In merito alla sicurezza della Paullese è intervenuto anche il consigliere regionale del PD Matteo Piloni:
"L'ennesimo grave incidente di ieri sera, in prossimità del ponte di Spino d'Adda, impone di trovare al più presto delle risposte. Ormai da tempo, il progetto per il raddoppio del ponte è bloccato dall’aumento vertiginoso dei costi, 16 milioni di euro in più che non si trovano e, fino ad oggi, non abbiamo sul tavolo nulla di concreto. Urge trovare una soluzione”.
“Così come, nel 2019, siamo riusciti a sbloccare l'avvio del cantiere sulla Paullese nel tratto milanese, ora dobbiamo riuscire a risolvere i problemi che riguardano sia il rifacimento del ponte di Spino, di competenza della Provincia, sia il tratto di Zelo, di competenza della Città Metropolitana – dice Piloni - Ho chiesto all'assessore Claudia Terzi di convocare, proprio come fu fatto quattro anni fa, gli enti interessati (Cremona, Lodi, Città metropolitana e l'area omogenea cremasca) con l'obiettivo di affrontare il tema nella sua complessità.
Ricordo che la Paullese, anche nel piano di sviluppo regionale, è ritenuta un'infrastruttura prioritaria per Regione. Dobbiamo trovare queste risorse e ciascuno deve fare la propria parte. Fiducioso che questo incontro possa tenersi quanto prima, nelle prossime settimane mi vedrò con Città Metropolitana per fare un primo punto”.
“Quanto all’episodio di ieri, ha ragione il sindaco di Spino d'Adda, Enzo Galbiati - conclude Piloni – è necessario trovare una soluzione per evitare altri incidenti, che si tratti di chiudere gli accessi a raso in prossimità del ponte o di installare un autovelox per indurre le auto a rallentare, una soluzione va trovata e in fretta".
