Pizzighettone

Schiaffi, pugni e minacce di morte a moglie e figli: uomo violento allontanato da casa

La donna ha raccontato che ormai da tre anni il 36enne aveva dato vita a condotte di violenza verbale e fisica

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Ha maltrattato la moglie con continui insulti e ripetute minacce. I Carabinieri della Stazione di Pizzighettone hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle vittime.

Uomo violento allontanato da casa

La mattina del 14 giugno 2023 i Carabinieri della Stazione di Pizzighettone hanno sottoposto un uomo di 36 anni alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare la convivente dell’uomo che aveva denunciato ripetuti e continui maltrattamenti nei confronti suoi e dei loro figli.

Violenza verbale e fisica

Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito della denuncia della donna che ha raccontato che da circa tre anni l’uomo aveva dato vita a condotte di violenza verbale e fisica. La donna ha raccontato che il convivente la insultava spesso e la minacciava di morte, anche di fronte alle figlie piccole, a seguito di litigi scaturiti per motivi banali.

Le liti erano molto frequenti e, qualche volta, la donna è stata anche percossa con schiaffi, pugni e strattoni, fortunatamente non provocandole lesioni.

A inizio giugno una pattuglia di carabinieri era anche intervenuta nella casa della coppia a seguito di un litigio che, in quella occasione, era stata solo verbale.

Denuncia il marito

A quel punto la donna, non tollerando più le liti e le violenze, ha deciso di denunciare immediatamente i fatti ai carabinieri di Pizzighettone, spiegando di non averlo mai fatto in passato nel tentativo di mandare avanti il rapporto di coppia, ma alla fine ha capito che la situazione peggiorava e non era più possibile ricomporre i dissidi.

Ha quindi deciso di rompere il silenzio, decidendo di querelare il marito e di chiedere aiuto per porre fine a uno stato di prostrazione psicologica, di sofferenza e di paura incompatibile con le normali condizioni di vita, riferendo ai militari quanto aveva sopportato in anni di vessazioni domestiche.

I militari della Stazione di Pizzighettone hanno avviato le indagini, trovando riscontro a quanto riferito dalla vittima e accertando che i soprusi e le aggressioni l’avevano portata a uno stato di esasperazione e terrore ormai non più tollerabile.

Tenuto conto della gravità dei maltrattamenti posti in essere, l’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento a tutela dell’incolumità fisica della donna e dei figli, imponendo al 36enne di lasciare subito la casa familiare e di non avvicinarsi ai luoghi frequentati da loro. Il provvedimento è stato immediatamente notificato all’uomo dai Carabinieri di Pizzighettone.

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