Rubano un camion carico di profumi per 4 milioni di euro... ma finiscono in manette
Blitz dei Carabinieri tra Rivolta d’Adda e Pianengo: recuperata l’intera refurtiva, destinata al mercato statunitense

È finita con le manette ai polsi e un container sotto sequestro la fuga di due ladri che avevano messo le mani su un vero e proprio tesoro su ruote: un camion carico di profumi di una nota marca, per un valore al dettaglio di quasi 4 milioni di euro. Il colpo, studiato con precisione, è stato sventato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema dopo un inseguimento tra Rivolta d’Adda e Pianengo.
Il furto del camion
La mattina del 27 giugno 2025, poco prima delle 10, il conducente di un camion ha contattato la centrale operativa dei Carabinieri di Crema. Durante una sosta su una piazzola della Strada Provinciale 4, nel comune di Rivolta d’Adda, qualcuno aveva rubato il suo mezzo pesante, lasciato chiuso e incustodito per pochi minuti.
Localizzato a Pianengo
È subito scattato il piano di emergenza: pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai militari delle stazioni locali, si sono messe sulle tracce del veicolo, seguendo la direzione indicata dal sistema di localizzazione. Pochi chilometri più avanti, nel comune di Pianengo, il camion è stato intercettato all’altezza della rotatoria tra la SP 80 e la SP 591.
Due pattuglie, una della Radiomobile di Crema e una della Stazione di Camisano, hanno bloccato la strada e fermato il mezzo. A bordo c’erano due uomini: un 38enne della provincia di Lodi e un 41enne della provincia di Milano, entrambi con precedenti penali.
Strumenti da scasso e chiavi elettroniche
Durante la perquisizione della cabina, i militari hanno trovato strumenti da scasso: una tronchese, un cutter, un coltello a serramanico e soprattutto alcune chiavi elettroniche in grado di avviare camion senza danneggiarne le serrature. Proprio una di queste chiavi avrebbe permesso ai ladri di rubare il mezzo in modo pulito e silenzioso.

Refurtiva intatta: 25.000 profumi di lusso
Il camion e i due sospettati sono stati condotti nella caserma di Crema. Il conducente ha formalizzato la denuncia, specificando che quella mattina aveva caricato il container in provincia di Bergamo. Poco dopo sono arrivati anche i rappresentanti dell’azienda proprietaria del carico e i referenti della logistica, che hanno verificato l’integrità del contenuto: 25.000 pezzi di profumi di alta gamma, destinati al mercato statunitense e già acquistati da una società estera.
Arrestati
I due uomini sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e trasferiti nel carcere di Cremona. L’udienza di convalida si è tenuta il 30 giugno 2025: il giudice ha confermato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
