Rubano prodotti alimentari all'interno di un supermercato, tre donne nei guai

I Carabinieri di Bagnolo Cremasco hanno denunciato tre donne ritenute responsabili di una rapina impropria presso un supermercato.

Tre donne denunciate

Tre donne, di età compresa tra i 21 e i 28 anni e senza fissa dimora, sono state denunciate dai Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco per rapina impropria, a seguito di un furto avvenuto lo scorso ottobre in un supermercato locale. Le donne, con precedenti penali simili, sono accusate di aver rubato prodotti alimentari e altri articoli del negozio, reagendo poi in maniera violenta al tentativo di fermarle da parte del responsabile del supermercato.

Il furto nel supermercato

L'episodio si è verificato alla fine del mese di ottobre, quando il responsabile del supermercato, allertato da alcuni cittadini, ha notato le tre donne uscire dal negozio con le borse gonfie di merce, senza averla pagata. Le donne, sorprese dal controllo, hanno reagito spingendo e strattonando il responsabile per fuggire, riuscendo a superare le barriere antifurto e a scappare nel parcheggio del supermercato.

Rintracciate

Nonostante le ricerche immediate dell'auto su cui le donne erano salite, i militari in quel momento non sono riuscite a rintracciarle. Tuttavia, le indagini dei Carabinieri non si sono fermate. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato, gli investigatori sono riusciti a ricostruire l'intera dinamica dell'accaduto. Le immagini hanno rivelato che l'auto in fuga si era diretta verso la provincia di Lodi, dove sono stati fatti ulteriori accertamenti sulla targa del veicolo.

Il fascicolo fotografico

La targa, infatti, è risultata essere stata più volte fermata nelle province lombarde e, a bordo, erano stati identificati altri individui già denunciati per furti. Utilizzando le foto delle donne precedentemente identificate nell'auto, i Carabinieri hanno quindi preparato un fascicolo fotografico che è stato mostrato al direttore del supermercato. Il responsabile ha riconosciuto senza indugi le tre donne, confermando che erano le autrici del furto.

A seguito di questa conferma, le tre donne sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria per rapina impropria.