Rubano portafoglio dall’auto parcheggiata in cortile: coppia di coniugi nei guai
Si tratta di un 39enne e di una 30enne, entrambi denunciati
I carabinieri della Stazione di Vailate hanno denunciato due persone ritenute responsabili di furto aggravato, violazione di domicilio e favoreggiamento.
Denunciata coppia
Al termine di un’attività di indagine durata circa una settimana, i Carabinieri della Stazione di Vailate hanno denunciato rispettivamente per furto aggravato e violazione di domicilio e per favoreggiamento due coniugi italiani, un uomo e una donna di 39 e 30 anni, con precedenti di polizia a carico.
Il furto del portafoglio
Le indagini hanno preso avvio dalla denuncia che una donna del posto ha presentato il 3 maggio scorso, nella quale ha riferito che il pomeriggio precedente, uscita da una casa di un comune della zona dove si era recata per una visita, ha trovato un individuo all’interno dell’abitacolo del suo veicolo parcheggiato in un cortile privato. L’uomo è scappato a piedi e probabilmente è salito su un’auto perché la vittima ha sentito sgommare una vettura che partiva velocemente.
La donna ha verificato che dalla sua borsa lasciata in auto era sparito il portafogli contenente denaro e documenti vari. Quindi, si è messa alla ricerca dell’auto in fuga, che non ha trovato, ma ha incontrato dei conoscenti che le hanno detto di avere incrociato solamente un mezzo di cui le hanno indicato la marca e il modello.
Le indagini
I militari hanno iniziato le indagini proprio dal mezzo notato e dalla direzione di fuga presa, informazioni che hanno permesso di acquisire le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza delle strade percorse dal veicolo e di individuare la targa del mezzo.
Identificati
Una volta ottenuta la targa, è stato semplice individuare la proprietaria, ovvero la 30enne. La donna è stata quindi chiamata in caserma per sapere chi avesse in uso l’auto il pomeriggio del furto, tenuto conto che alla guida del veicolo era stato notato un uomo del quale era anche stata fornita una descrizione. Ma la donna ha detto ai militari di non sapere chi usasse quel giorno l’auto.
I militari hanno quindi acquisito la fotografia del marito e hanno preparato un fascicolo fotografico che hanno mostrato alla vittima e ai testimoni che, tra le varie foto che hanno visto, hanno riconosciuto proprio il 39enne come l’uomo che avevano visto rubare e alla guida del mezzo in fuga.
Quindi, al termine degli accertamenti, l’uomo è stato denunciato per furto aggravato e violazione di domicilio, la donna è stata denunciata per favoreggiamento.