VAILATE

Richieste di denaro, botte e minacce di morte ai genitori: figlio violento allontanato da casa

A denunciare quanto accadeva all'interno delle mura domestiche gli stessi genitori, vittime di ripetuti di maltrattamenti

Richieste di denaro, botte e minacce di morte ai genitori: figlio violento allontanato da casa
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Maltratta i genitori per anni: i Carabinieri della Stazione di Vailate eseguono una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare.

Allontanato dalla casa familiare

La mattina di domenica 15 ottobre 2023, i Carabinieri della Stazione di Vailate hanno applicato una misura cautelare nei confronti di un uomo con precedenti penali, emessa dal Tribunale di Cremona, al fine di garantire la sicurezza dei suoi genitori che avevano segnalato episodi ripetuti di maltrattamenti, incluso il ricorso a violenze fisiche.

Ripetuti maltrattamenti

Il provvedimento cautelare è stato emanato in risposta alle segnalazioni fatte dai genitori all'inizio di ottobre presso la stazione dei Carabinieri di Vailate.

I coniugi hanno raccontato ai militari di convivere con il figlio, il quale spesso abusa di alcolici e fa uso di sostanze stupefacenti. Questo comportamento ha portato negli ultimi anni a una marcata deteriorazione delle relazioni familiari a causa di irascibilità e frequenti sbalzi d'umore, spesso accompagnati da richieste di denaro.

Col passare del tempo, il comportamento dell'uomo è diventato sempre più prepotente e arrogante. I genitori avevano iniziato a negargli il denaro richiesto, scatenando in risposta scontri fisici con il figlio. La situazione si era notevolmente aggravata nei due mesi precedenti, con ripetute minacce di morte e gravi insulti da parte del figlio. In più occasioni, si era reso responsabile di aggressioni fisiche ai danni dei genitori, arrivando a strattonarli e spingerli.

I genitori erano particolarmente preoccupati perché durante la notte il figlio consumava ingenti quantità di alcolici e si aggirava per la casa in uno stato di grande agitazione.

Hanno cercato di persuadere il figlio a smettere di abusare di sostanze, ma senza successo. In una circostanza, a settembre, è stato necessario anche l'intervento di una pattuglia dei Carabinieri presso la loro abitazione per sedare le tensioni familiari causate dalle intemperanze del figlio.

Denunciano il figlio

Di fronte a questa situazione ormai insostenibile, i genitori hanno deciso di denunciare gli abusi subiti a lungo termine e le condotte violente e minacciose del figlio, dovute all'abuso cronico di alcol e sostanze stupefacenti che ne avevano acuito l'aggressività. La loro testimonianza ha rivelato un quadro di paura e timore che aveva colpito la famiglia, portandoli a non voler più accogliere il figlio in casa.

I Carabinieri hanno avviato un'indagine, trovando conferma delle accuse, e hanno informato le autorità giudiziarie. Considerata la gravità degli abusi e delle preoccupazioni sollevate, il Tribunale di Cremona ha emesso un provvedimento a protezione dell'incolumità fisica dei genitori. Questo provvedimento impone all'uomo di allontanarsi immediatamente dalla casa familiare e di evitare qualsiasi avvicinamento ai luoghi frequentati dai genitori. Il provvedimento è stato notificato all'uomo dai Carabinieri di Vailate.

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