Ricercato per estorsione, droga e minacce: arrestato all'arrivo in aeroporto
Decisivo il blitz della Polizia di Crema dopo mesi di indagini: in casa trovati cocaina, hashish e un ordigno esplosivo

Arrestato all'aeroporto di Orio al Serio cittadino albanese ricercato dalla Procura di Cremona: era ricercato per estorsione, droga e minacce.
Latitante bloccato in aeroporto
È atterrato all’aeroporto di Orio al Serio senza sapere che ad attenderlo c’erano gli agenti del Commissariato di Crema e della Polizia di Frontiera. Così è finita la latitanza di un cittadino albanese, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria di Cremona.
Lungo curriculum criminale
L’arresto è l’esito di un’articolata indagine condotta negli ultimi mesi dagli investigatori del Commissariato di Crema, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cremona. Le indagini hanno permesso di accertare la partecipazione dell’uomo, insieme ad altri tre soggetti di nazionalità italiana e straniera, a una serie di gravi reati.
Dalle attività investigative sono emerse condotte riconducibili all’estorsione, allo spaccio di sostanze stupefacenti, allo stalking nei confronti di una vittima residente nel Cremasco e alla detenzione illegale di un ordigno esplosivo artigianale.
Pericolosità sociale
La pericolosità del soggetto e la gravità dei reati contestati hanno portato l’Autorità Giudiziaria a emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, privo di una dimora stabile, era solito entrare e uscire dal territorio italiano. Nonostante la mobilità, non aveva mai interrotto le minacce nei confronti della vittima, alla quale continuava a richiedere ingenti somme di denaro.
Colto in flagrante un complice
Un anno fa, il cittadino albanese aveva incaricato un suo conoscente, presso il quale soggiornava saltuariamente in Italia, di riscuotere una somma di denaro dalla stessa vittima. L’uomo, però, è stato colto in flagranza dagli agenti del Commissariato di Crema proprio mentre riceveva il denaro.
La successiva perquisizione domiciliare aveva portato al rinvenimento di circa 50 grammi di cocaina, hashish e un ordigno esplosivo artigianale contenente polvere altamente pericolosa, che secondo gli inquirenti sarebbe potuto essere utilizzato per intimidire o danneggiare la vittima.
L’arresto
Il blitz conclusivo è scattato il 9 aprile 2025 all’aeroporto di Orio al Serio, dove il ricercato è stato bloccato e immediatamente arrestato. Trasportato dagli agenti del settore anticrimine del Commissariato di Crema, è stato condotto presso la casa circondariale di Bergamo, dove attende ora il giudizio.