In azienda vivaistica di Annicco

Ricercato in Romania per molestie su minori, lo ritrovano a fare il bracciante in provincia di Cremona

A carico dell'uomo condanne per 6 diversi reati per un cumulo di pene di oltre 10 anni di reclusione. 

Ricercato in Romania per molestie su minori, lo ritrovano a fare il bracciante in provincia di Cremona
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Rumeno colpito da Mandato di Arresto Europeo rintracciato dai Carabinieri di Cremona ad Annicco: lavorava come bracciante in un'azienda vivaistica del posto.

Ricercato in Romania, rintracciato in provincia di Cremona

Da alcuni mesi, dopo aver lasciato il proprio paese per evitare l’arresto, risultava lavorare in un vivaio di Eraclea (VE), ma dagli accertamenti dei Carabinieri di Venezia è risultato che lo stesso si fosse trasferito ad Annicco per lavorare come bracciante in un’azienda vivaistica del posto. In effetti i Carabinieri della Compagnia di Cremona al termine di tempestivi accertamenti hanno scoperto che  lo stesso da alcuni giorni si era trasferito in un’abitazione della città per domiciliare presso alcuni connazionali a Cremona, abitazione al cui interno è stato sorpreso dai militari e arrestato per la successiva consegna alle autorità della Romania.

Condanne per un totale di 6 reati

L’Autorità Giudiziaria Rumena ha richiesto l’emissione del Mandato d’Arresto Europeo in ambito Schengen, nei confronti di T.G., per l’arresto e l’estradizione dello stesso per l’esecuzione detentiva di condanne complessive a dieci anni di reclusione. Il Mandato eseguito è comprensivo delle condanne per un totale di 6 reati perseguibili in Romania a norma di quel codice penale, in particolare corruzione sessuale di minori, atti osceni, rapina aggravata, lesioni, aggressione e oltraggio a pubblico ufficiale.

Molestie su minori

In relazione al reato di corruzione sessuale di minori risulta che il ricercato, stante la documentazione trasmessa dalle autorità della Romania, si sia reso responsabile di diversi episodi di molestie nei confronti di alcuni minori di età compresa tra i 5 e i 10 anni. Per tutti gli episodi contestati T.G. è già stato processato in Romania e la Corte d’Appello di Bacau gli ha comminato una pena di 5 anni reclusione.

Rapina aggravata

Il ricercato oltre alla sopracitata condanna deve rispondere cumulativamente in Romania di altre condanne, in particolare di una a 3 anni e 9 mesi reclusione comminatagli dal Tribunale di Bacau per il reato di rapina aggravata commessa il 12 dicembre 2016 quando aggredì una donna armato di una bomboletta al gas urticante al fine di sottrarle la borsetta. La vittima riuscì ad urlare attirando le attenzioni di un agente di polizia in zona, per cui il ricercato si diede alla fuga nascondendosi dapprima all’interno di una chiesa e successivamente tentando di nascondersi in alcune abitazioni dove inseguito fu bloccato dall’agente. T.G. ha utilizzato il gas urticante anche nei confronti dell’agente di Polizia che comunque al termine di una colluttazione in cui riportava delle lesioni e dopo l’arrivo di una pattuglia di rinforzo è stato tratto in arresto. Alla citata condanna di 3 anni e 9 mesi dovrà infatti scontare anche una condanna di 1 anno e 9 mesi per il reato di aggressione a pubblico ufficiale.

Cumulo di pene di oltre 10 anni di reclusione

Si tratta pertanto di un cumulo di pene di oltre 10 anni ed inoltre dovrà essere sottoposto a processo e giudicato per altri reati commessi nel corso del citato episodio e non ancora definiti dalla Corte d’Appello di Bacau.

L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Cremona a disposizione della Corte d’Appello di Brescia.

(Foto di copertina: immagine di archivio)

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