Soresina

Rapinò tabaccheria, dopo cinque anni per lui si aprono le porte del carcere

Dovrà scontare una condanna a un anno, un mese e dieci giorni di reclusione

Rapinò tabaccheria, dopo cinque anni per lui si aprono le porte del carcere
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I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato un uomo che deve scontare una condanna definitiva per rapina aggravata in concorso.

Arrestato 51enne

Nel pomeriggio del 22 febbraio i Carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona, un cittadino italiano di 51 anni, pregiudicato.

Oltre un anno di reclusione

L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare una pena a un anno, un mese e dieci giorni di reclusione relativa a una condanna emessa dal Tribunale di Cremona nell’ottobre del 2018, confermata dalla Corte d’Appello di Brescia nel 2019 e divenuta ora esecutive, per una rapina aggravata in concorso commessa del 2018.

Rapina in tabaccheria

L’uomo è stato riconosciuto colpevole di una rapina commessa nel febbraio del 2018 presso una tabaccheria di via Manzoni a Cremona. Nel pomeriggio di quel giorno, la titolare dell’esercizio commerciale ha visto entrare un uomo parzialmente travisato da un cappuccio e dal bavero di un giubbotto che, approfittando dell’assenza di clienti, le ha mostrato una siringa minacciando di infettarla e chiedendo alla vittima di consegnarli i soldi che aveva in cassa.

La donna è scappata verso il retro del locale, nel cortile interno, e ha iniziato a urlare chiedendo aiuto. L’uomo l’ha seguita e l’ha chiusa fuori. E’ tornato nel locale ma non avrebbe poi rubato nulla se non il mazzo di chiavi usato per chiudere all’esterno la donna.

Le indagini

Le successive indagini, condotte dal personale della Compagnia Carabinieri di Cremona, avevano permesso di individuare due uomini ritenuti gli autori del fatto, arrestati alla fine di marzo del 2018 su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Cremona. Infatti, era stato accertato che fuori dal locale, su un’auto parcheggiata, ad aspettare il 51enne c’era un complice.

Tenuto conto della condanna, alla quale è stato detratto il periodo già scontato, è stato calcolato il residuo in un anno, un mese e dieci giorni di reclusione. Di conseguenza la Procura di Cremona ha emesso l’ordine di carcerazione, disponendo l’accompagnamento dell’uomo presso il carcere.

Per tale motivo il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Soresina, competenti per territorio sul luogo di residenza dell’uomo, che hanno rintracciato il 51enne nella sua abitazione e lo hanno arrestato, accompagnandolo al carcere di Cremona.

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