CRONACA

Rapine, aggressioni e lesioni personali: nove minorenni e un maggiorenne indagati a Cremona

Quattro arresti e sei misure cautelari nel corso di un’indagine su un gruppo di giovanissimi responsabili di episodi violenti tra febbraio e marzo 2025

Rapine, aggressioni e lesioni personali: nove minorenni e un maggiorenne indagati a Cremona

A Cremona dieci giovani, tra cui nove minorenni, sono stati indagati per rapine e aggressioni avvenute tra febbraio e marzo 2025. Quattro di loro sono stati arrestati, mentre gli altri sono sottoposti a misure cautelari, nell’ambito di un’indagine coordinata dal Tribunale per i Minorenni di Brescia.

Rapina aggravata, lesioni personali: 10 indagati

La mattina del 24 settembre 2025, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri di Cremona hanno eseguito dieci perquisizioni domiciliari a carico di 9 minorenni e un maggiorenne. Gli indagati sono accusati, a vario titolo e in concorso, di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e getto pericoloso di cose.

4 arrestati

Quattro dei dieci giovani sono stati arrestati: tre minorenni sono stati collocati in comunità educativa su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, mentre il maggiorenne è stato sottoposto alla misura della permanenza domiciliare, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per altra causa.

Le indagini

Le perquisizioni sono state condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cremona, supportato dal personale della Stazione di Cremona e della Compagnia di Casalmaggiore, insieme alla Squadra Mobile della Questura di Cremona. Gli investigatori hanno setacciato le abitazioni dei dieci indagati alla ricerca di elementi utili all’indagine.

L’indagine congiunta, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, ha preso il via all’inizio del 2025.

Numerosi episodi criminali

Il gruppo di giovanissimi era stato individuato come responsabile di numerosi episodi criminosi in città, tra cui aggressioni e rapine ai danni di coetanei. Le vittime venivano spesso accerchiate per strada e minacciate con coltelli, subendo spintoni, schiaffi, pugni e, in alcuni casi, anche coltellate.

Gli investigatori hanno intensificato i controlli sui giovani frequentanti il centro città, analizzato scrupolosamente le immagini delle telecamere di videosorveglianza e raccolto testimonianze dirette dei presenti agli episodi. L’attenzione si è concentrata sul gruppo identificato come responsabile di diversi reati, dal lancio di bottiglie di vetro in strada fino alle rapine e alle lesioni personali aggravate.

Nei prossimi giorni i quattro arrestati saranno interrogati dal Giudice per le Indagini Preliminari. La posizione di tutti e dieci gli indagati sarà valutata nel corso del futuro processo davanti al Tribunale per i minorenni.