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Crema
Ragazzo 18enne arrestato per spaccio, in casa un "blocco" di cocaina del valore di 8mila euro
Nella sua abitazione sono stati trovati anche alcuni panetti di hashish del peso complessivo di 600 grammi
Un giovane nordafricano è stato arrestato a Crema per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente: nella sua abitazione trovata cocaina e hashish.
Contrasto allo spaccio
Continua incessante l’attività posta in essere dal Commissariato di Polizia di Stato di Crema di contrasto allo spaccio di droga destinata soprattutto ai giovani e ai clienti dei locali della città.
In questo contesto è stato arrestato un giovane nordafricano di soli 18 anni residente a Crema per il reato di spaccio e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
Il giovane era attenzionato da diverso tempo in quanto sospettato di essere il punto di riferimento di tale illecita attività in determinate aree della città.
L’operazione si è conclusa nella serata di martedì 17 ottobre 2023 quando lo straniero è stato sorpreso a cedere alcune dosi di cocaina ad un acquirente 23enne.
Droga sequestrata
La successiva perquisizione dell’abitazione ha consentito di reperire e sequestrare una rilevante quantità di sostanza stupefacente: alcuni panetti di hashish del peso complessivo di 600 grammi circa; numerose dosi di cocaina, già confezionate e pronte alla vendita, del peso complessivo di 15 grammi circa; un “blocco” di Cocaina in purezza, pronta per essere “tagliata” e confezionata, del peso di 60 grammi circa.
E' stato inoltre rinvenuto materiale per il confezionamento delle dosi e denaro ammontante a circa 800 euro in banconote di vario taglio.
Il blocco di cocaina
Per la sua purezza il “blocco” di cocaina, da cui potevano essere ricavate circa 100 dosi, ha un valore sul mercato al dettaglio di circa 8mila euro. Per quanto riguarda l’hashish, invece, il valore stimato è di circa 2.500 euro.
L'arresto
Il giovane, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, è stato tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza del Commissariato. Nei suoi confronti è stata poi applicata dalla Autorità Giudiziaria competente la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del giudizio.
