Provincia di Cremona, in 50 anni le temperature si sono alzate di oltre due gradi

Nella provincia di Cremona, negli ultimi 50 anni, le temperature si sono innalzate di ben 2.37°C. Questo è il dato che emerge nel progetto elaborato da “Copernicus“, il quale, analizzando i dati sulle temperature dal 1958 al 2018 ha constatato che l’incremento complessivo a livello nazionale è stato di almeno un grado in 7.450 del 7.669 comuni della penisola.

Provincia di Cremona, in 50 anni le temperature si sono alzate di oltre due gradi

Per visualizzare i dati di ogni Comune nello specifico: CLICCA QUI.

L’analisi sulle temperature portata avanti dal progetto “Copernicus” di “EDJ Net” (European Data Journalism Net) parla chiaro. Nella provincia di Cremona, in 50 anni, dal 1958 al 2018, le temperature si sono innalzate di ben 2.37°C. La seguente immagine fotografa nel complesso la situazione dei capoluoghi lombardi, constatando che la provincia di Sondrio è quella che, nel mezzo secolo analizzato, ha toccato il più alto incremento di temperatura (+2.98°C).

A livello nazionale La Lombardia si classifica al terzo posto, risultando una delle regione dove l’aumento delle temperature è stato maggiore. Ad occupare il primo posto si trova la Provincia Autonoma di Bolzano (+2.71°C) seguita dal Lazio (2.60°).

La situazione in provincia

Per quanto riguarda la situazione nei principali centri della provincia di Cremona, questi sono i dati emersi dall’analisi del progetto “Copernicus” (1958-2018):

• Casalmaggiore: incremento di +2.3°C
• Castelleone: +2.4°C
• Crema: +2.5°C
• Pizzighettone: 2.3°C
• San Giovanni in Croce: +2.3°C
• Soresina: +2.4°C
• Sospiro: +2.2°C
• Vescovato: +2.2°C

Qui invece quella delle altre province lombarde:

• Bergamo: incremento di +2.59°C
• Brescia: +2.56°C
• Como: +2.33°C
• Cremona: +2.37°C
• Lecco: +2.40°C
• Lodi: +2.44°C
• Mantova: +2.34°C
• Milano: +2.86°C
• Monza e Brianza: +2.74
• Sondrio: +2.98°C
• Varese: +2.61°C

Festa di compleanno al bar in barba al Dpcm: locale chiuso e sanzione per tutti