Perde il controllo dell'auto abbatte un cartello e percorre un tratto di pista ciclabile
Sottoposto ai test il conducente è risultato aver bevuto più del dovuto: denuncia e patente ritirata
Casalmaggiore: il 17 febbraio scorso ha provocato un incidente stradale in cui è rimasto ferito, ma era in stato di ebbrezza. Per lui la denuncia e il ritiro di patente da parte dei Carabinieri della Radiomobile di Casalmaggiore.
Denunciato 50enne
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore, al termine dei dovuti accertamenti, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un uomo di 50 anni, residente in provincia di Mantova, che il 17 febbraio scorso, alla guida del suo veicolo, ha causato un incidente stradale in frazione Vicomoscano sulla SP 358.
L’incidente ha provocato danni all’auto e alla cartellonistica stradale e il conducente del veicolo ha riportato delle leggere ferite, per pochi giorni di cure.
L'incidente stradale
Quel giorno, poco dopo le 23.30, una pattuglia è stata inviata in frazione Vicomoscano alla rotonda tra via Fermi e via Galluzzi perché era stata segnalata un’auto ferma in mezzo alla strada con una persona all’esterno che sembrava ubriaca.
La pattuglia è arrivata poco dopo sulla SP 358 e ha notato un’auto ferma sulla strada, con direzione da Casalmaggiore verso Viadana, e personale medico del 118 che soccorreva un uomo che lamentava dei dolori.
L’uomo è stato identificato e i militari hanno rilevato che, mentre alla guida della sua auto, aveva perso il controllo del mezzo ed era uscito dalla sede stradale, abbattendo un cartello stradale, percorrendo poi un tratto di pista ciclabile e rientrando nella strada principale.
Aveva bevuto più del dovuto
L’uomo è stato quindi accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Casalmaggiore e i militari hanno chiesto ai sanitari di eseguire nei confronti del conducente gli accertamenti specialistici volti a verificare l’eventuale stato di ebbrezza. E proprio attraverso gli esiti di queste analisi è emerso che aveva bevuto più del dovuto. Infatti, l’analisi ha stabilito un tasso superiore a 0,90 g/l, quasi il doppio del consentito.
Avuto il riscontro medico sul suo stato di alterazione psicofisica durante la guida, i militari lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria e la sua patente è stata ritirata.