Percepiscono indebitamente il reddito di cittadinanza e si intascano 10mila euro
E' stato informato l’INPS di Cremona per l’avvio delle operazioni di revoca del beneficio e per il recupero delle somme non dovute.
Castelleone: percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, denunciate tre persone.
Tre denunciati
I Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno denunciato tre cittadini stranieri, tutti con precedenti di polizia a carico, per truffa ai danni dello Stato avendo percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
Percepiscono il reddito di cittadinanza indebitamente
L’attività investigativa dei militari di Castelleone si è sviluppata attraverso un’accurata analisi della situazione familiare e lavorativa dei tre che hanno continuato a percepire in maniera silenziosa il beneficio economico già dal 2021, avendo comunicato falsamente informazioni relative alla situazione familiare e ai redditi percepiti anche dai conviventi, accedendo a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato e sottraendo importanti risorse economiche destinate a persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di necessità e bisogno.
False dichiarazioni
I militari hanno quindi acquisito le istanze presentate dai tre per ottenere il sussidio e posto l’attenzione sulle informazioni che generalmente vengono falsificate da chi presenta dichiarazioni non vere.
E’ stato quindi accertato che due di loro hanno fornito false notizie sulla composizione del nucleo familiare indicandosi come unici componenti mentre anagraficamente sono conviventi tra loro e con altri familiari, mentre la terza persona ha omesso di riferire che convive con una persona che percepisce regolarmente un reddito e, quindi, non aveva titolo a percepire il sussidio. I primi due risultano addirittura irreperibili e nella loro casa attualmente abita un’altra famiglia.
Recupero delle somme
Accertate le responsabilità dei tre, due dei quali percepiscono il sussidio già dal 2021, per un importo complessivo di oltre 10.000 euro, i militari li hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria e hanno[nk-video player-id="default" video-id=""Tre