A CREMONA

Pattuglia dei Carabinieri si schianta durante l'Inseguimento dell'auto dei truffatori

Due truffatori in fuga con il bottino causano l'incidente stradale

Pattuglia dei Carabinieri si schianta durante l'Inseguimento dell'auto dei truffatori
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L'arresto concluso del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Cremona dopo un Pericoloso inseguimento stradale: una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Radiomobile di Cremona coinvolta in un incidente.

L'evolversi degli eventi

Nel primo pomeriggio di venerdì 19 aprile 2024, poco dopo le ore 15, i Carabinieri hanno ricevuto una segnalazione con richiesta di aiuto per via di una truffa in corso. Si tratta ancora una volta della truffa del finto carabiniere e del finto avvocato, finita male però per i truffatori.

Nel pomeriggio una coppia di ultrasettantenni ha infatti ricevuto una chiamata sospetta da parte di un presunto carabiniere, il quale li informava di un incidente stradale causato dalla figlia, dove veniva coinvolta donna anziana e la sua nipotina. Entrambe gravemente ferite e con un'anamnesi disperata.

Successivamente, il presunto avvocato li ha contattati confermando la vicenda ed affermando che la figlia lo aveva contattato per chiedere aiuto. Il finto avvocato ha raggirato la coppia di ultrasettantenni, dicendo loro che per scagionare la figlia avrebbero dovuto pagare una grande somma in denaro.

Le vittime della truffa, preoccupate per la propria figlia, hanno prontamente raggruppato tutto il denaro tenuto all'interno dell'abitazione con anche tutto l'oro presente. Subito dopo difatti a casa loro si è presentato il truffatore nelle vesti da carabiniere, per ritirare il bottino.

I due truffatori però hanno commesso un passo falso che ha giocato a favore della vittima. Il finto avvocato infatti, mentre il presunto carabinieri ritirava l'oro e il denaro, ha nuovamente chiamato per avvertire la coppia che la figlia non sarebbe stata reperibile e che quindi non l'avrebbero dovuta chiamare per nessun motivo.

Questa affermazione ha ovviamente fatto insospettire i due anziani, che hanno prontamente chiamato la figlia per assicurarsi che stesse bene, per poi scoprire che si trovava a lavoro e che non sapeva nulla del presunto incidente stradale. Pertanto hanno richiesto l'intervento dei Carabinieri della Radiomobile di Cremona e del Nucleo Investigativo.

Inseguimento dei Carabinieri

Ricevuta la segnalazione i Carabinieri si sono precipitati sul posto, dove hanno trovato i due truffatori all'interno del veicolo fuori dall'abitazione. I delinquenti, residenti in provincia di Napoli, alla vista della pattuglia si sono dati alla fuga a tutta velocità.

Così facendo è partito l'inseguimento, percorrendo via Ghisleri, piazza Libertà fino ad arrivare all’incrocio con via Brescia dove la pattuglia della Radiomobile ha avuto un incidente stradale. L'auto in fuga, continuando a sfrecciare pericolosamente fra i veicoli presenti sulla carreggiata e optando per manovre di sorpasso particolarmente rischiose, ha proseguito fino in via Persico e in tangenziale, con l'intenzione di raggiungere l’imbocco del casello autostradale.

Subito dopo l'incidente all'inseguimento dei fuggitivi si sono aggiunte le auto in borghese dei Carabinieri, con la speranza di fermare i truffatori. I Militari hanno impostato un blocco stradale per impedirgli di proseguire oltre la barriera autostradale e farli procedere verso Vescovato.

Nonostante il risultato positivo del tentativo però i truffatori hanno speronato un'auto dei Militari per fuggire. Prima di poter raggiungere le barriere dell'autostrada un veicolo dai Carabinieri ha però tagliato la strada ai fuggiaschi, fermandoli definitivamente.

La denuncia

A bordo della vettura, oltre ai truffatori di 41 e 53 anni, hanno ritrovato il bottino di circa 1400 euro in contanti con due anelli ed un trofeo di oro, poi restituiti ai proprietari. I due truffatori sono stati arrestati e poi accompagnati alla caserma Santa Lucia e successivamente trasferiti nel carcere di Cremona. Questa mattina, 22 aprile 2024,  si è tenuta l'udienza che ne ha convalidato l'arresto.

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