Parcheggi, revocata la convenzione con Saba

Unico gestore della sosta per migliorare il servizio offerto ai cittadini, anche con agevolazioni tariffarie.

Parcheggi, revocata la convenzione con Saba
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Parcheggi, revocata la convenzione con Saba. L’obiettivo della Giunta, è quello di arrivare ad avere un unico gestore della sosta per migliorare il servizio offerto ai cittadini.

Parcheggi revocata convenzione con Saba

Contratto tra Comune di Cremona e Saba Italia Spa, sostanzialmente modificato nel 2010 e nel 2013 e in vigore fino al 2047. L’Amministrazione comunale, nell’ultima Giunta, ha deciso di comunicare al gestore del parcheggio di Piazza Marconi (164 posti) e di 378 stalli blu a raso tra i più prestigiosi e redditizi della città, l’intenzione di procedere alla revoca anticipata della convenzione, come previsto dalla convenzione stessa.

Unico gestore della sosta

L’obiettivo della Giunta, infatti, è quello di arrivare ad avere un unico gestore della sosta, ovvero Aem Spa che già gestisce 1469 stalli in superficie, 227 stalli al parcheggio del Massarotti e 85 stalli nel parcheggio di via Villa Glori per un totale di 1781 posti. La gestione pubblica ed univoca dei parcheggi in città, che è prevista anche nelle linee strategiche del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, consentirebbe di rendere maggiormente razionale ed efficiente il sistema nell’ottica di integrazione complessiva delle opportunità di sosta in città e di miglioramento dei servizi della sosta offerta ai cittadini (ad esempio agevolazioni tariffarie).

Perchè la revoca

La convenzione, all'articolo 29, prevede la possibilità di attuare la revoca in presenza di motivi di pubblico interesse e Aem Spa ha già manifestato l’interesse alla gestione unica dei parcheggi.

All’interno della convenzione, inoltre, nel 2010 e nel 2013 sono state introdotte condizioni peggiorative per il Comune: estensione della durata del contratto e il riequilibro del Piano Economico Finanziario, anche in assenza di eventi straordinari ed imprevedibili, attraverso aumenti delle tariffe o nuovi posti a pagamento in superficie dati in gestione a Saba. In questi ultimi anni, il Comune ha constatato elementi critici riguardanti il controllo dei flussi economici e le richieste da parte di Saba di avere in gestione sempre più posti a raso e dell’aumento delle tariffe degli stalli blu, condizioni mai accettate dall’attuale Amministrazione e non sostenibili dalla città. Anche per questi motivi, l’Amministrazione ha deciso di intraprendere la strada della revoca.

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