Paolo Sarcone, l'esito dell'autopsia: prosegue l'accusa di omicidio stradale
Il motociclista ha perso la vita travolto da un'auto
Paolo Sarcone sarebbe morto per il colpo accusato dall'investimento, non sarebbe stato il malore improvviso e la caduta rovinosa a troncargli la vita. A determinarlo sono i risultati dell'autopsia disposta per escludere ogni possibilità.
Perde la vita a 42 anni
Aveva 42 anni Paolo Sarcone, residente a Cremona e originario di Foggia, quando ha perso la vita durante un incidente stradale. Inizialmente si pensava che il decesso fosse causato da un malore improvviso che lo avrebbe costretto a terra facendolo sbattere rovinosamente a terra.
L'episodio risale alla notte tra venerdì 30 e sabato 31 agosto 2024, sulla Castelleonese, prima del bivio di San Pedrengo (frazione di Cremona). Sarcone è stato colpito da un malore improvviso che gli ha fatto perdere il controllo della moto e l'ha costretto a terra. Subito dopo è stato travolto da un'auto che percorreva lo stesso tratto di strada.
A dare l'allarme è stato un motociclista che si è trovato sulla Castelleonese. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 che hanno tentato in ogni modo di salvargli la vita. Nonostante i numerosi tentativi però i sanitari ne hanno dovuto constatare il decesso.
La Procura, con il PM Davide Rocco ha aperto un fascicolo ed il conducente del veicolo che lo ha travolto è stato accusato di omicidio stradale. Ad oggi l'autopsia ha dimostrato che a Paolo Sarcone ha perso la vita per via dopo esser stato travolto dall'auto in corsa.
Il PM Davide Rocco ha incaricato il medico legale Silvia Visonà e la tossicologa Claudia Vignali, esperti dell’Università di Pavia, di eseguire l'autopsia. Quest'ultima ha, infatti, dimostrato che Paolo Sarcone era ancora vivo quando è stato travolto dal veicolo. Per questo motivo il 41enne conducente dell'auto è indagato per omicidio stradale, seguito dall'avvocato Andrea Carassai.