Pagamenti anticipati per appartamenti in affitto che non esistono, truffe nel Cremonese
Non solo case ma anche veicoli e macchinari che venivano pagati prima e poi si rivelavano un inganno
L'indagine è stata condotta dalla polizia locale di Pandino in collaborazione con la municipale di Torino da dove probabilmente agivano i truffatori.
Case in affitto inesistenti
È stata sgominata dagli agenti cremonesi e dal reparto di polizia giudiziaria torinese una rete di truffatori che ha fruttato negli anni centinaia di migliaia di euro. I malviventi hanno fregato moltissimi cittadini del nord Italia, compresi alcuni residenti in provincia di Cremona.
La truffa consisteva nel mettere in affitto o in vendita appartamenti, auto e macchinari che in realtà non esistevano. I criminali chiedevano ai clienti un pagamento anticipato, una sorta di caparra. Una volta che le vittime pagavano la somma richiesta, i truffatori fornivano ai clienti gli indirizzi delle case o dei luoghi dove trovarsi per la consegna dei prodotti.
Ma quegli indirizzi non esistevano in realtà e se le vittime chiedevano spiegazioni non ricevevano più risposta. L'indagine della polizia locale ha permesso di identificare tutti i soggetti responsabili della truffa ma anche di quantificare i proventi della truffa e capire come venivano ripuliti quei soldi.