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Ospedale di Cremona, riclassificazione rete neonatale operativa dal 1° marzo
Gallera: avviati approfondimenti operativi e a fine gennaio nuovo incontro con sindaci e provincia.
“La qualificazione della rete neonatale di Cremona in termini di sorveglianza sub intensiva sarà attuata dal 1 marzo prossimo”.
Lo afferma l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera che, insieme alla Direzione generale, ha elaborato una Road Map operativa che prevede uno stretto rapporto di funzionalità dei centri Hub e Spoke per la gestione delle patologie neonatali.
Ospedale di Cremona, riclassificazione rete neonatale operativa dal 1° marzo
“Avvieremo i primi giorni di gennaio momenti di condivisione e confronto che coinvolgono i referenti delle TIN interessate dal provvedimento regionale - sottolinea Gallera - al termine dei quali convocherò un nuovo incontro con il sindaco e il Presidente della Provincia di Cremona, insieme agli amministratori rappresentanti dell’ambito territoriale al fine di illustrare i requisiti dell’attività sub intensiva che porteranno lontano da Cremona non più di 15/20 neonati l’anno”.
“Ho quindi raccolto la richiesta Formulata dagli amministratori della Provincia di Cremona - aggiunge l’assessore - di coinvolgere su questa materia i professionisti di riferimento delle strutture coinvolte. Richieste ribadite anche attraverso un ordine del giorno approvato all’unanimità al termine del consiglio comunale di Cremona”.
“Le azioni che stiamo mettendo in atto - conclude Gallera - hanno la finalità di valorizzare le professionalità presenti all’Ospedale di Cremona e di garantire alle mamme e ai nascituri il meglio delle cure e dell’assistenza”.
Il trasporto materno assistito
La delibera della Giunta Regione dell’11 novembre 2019 prevede che venga riorganizzata l’attività di trasporto Materno Assistito (STAM) del neonato e del lattante (STEN) che prevede l’estensione a tutto il terrirorio regionale del trasporto STAM e l’aggiornamento della rete organizzativa STEN attualmente in essere con il pieno coinvolgimento negli aspetti di organizzazione logistica di AREU.
A seguito degli approfondimenti intercorsi in queste ultime settimane sia con i professionisti che con AREU, saranno programmati incontri per area che verranno calendarizzati nel prossimo mese di gennaio, al fine di esaminare congiuntamente le esigenze specifiche dei diversi territori.
Contestualmente si è rilevata la necessità di procedere con gli incontri formativi che erano già stati previsti e che saranno attivati nelle date del 5 e 19 febbraio e che coinvolgeranno tutte le strutture interessate, sia Hub che Spoke.
AREU sta definendo gli aspetti logistici relativi alla gestione delle richieste provenienti dai Centri per l’attivazione dei vettori da mettere a disposizione delle equipe che si occupano del trasporto di donne gravide ovvero di neonati/lattanti.
