La mostra «Obbiettivo donna» apre ai licei
La mostra fotografica a cura della collettiva «Kaos Focale» si è conclusa il 14 marzo.
Il soggetto femminile è stato il tema dell’ultima rassegna artistica al Museo civico di Crema. La mostra fotografica a cura della collettiva codognese «Kaos Focale» ha fatto il pieno di visitatori. «Made Factory» e «Rete Con-Tatto» hanno collaborato al progetto.
Tema della mostra
Il titolo dell’opera gioca proprio sulle due accezioni di «Obbiettivo». Come strumento fotografico e come fine ultimo di un’azione. Gli scatti raccontano, ognuno a suo modo, le donne del nostro secolo, di ogni continente ed estrazione sociale. La bellezza dell’arte è anche un’arma di opposizione alla violenza; da qui la necessità di uno sguardo che vada oltre al piano estetico.
Incontri con le scuole
Martedì 13 aperture scolastiche. La classe terza del CFP Cannossa ha visitato la mostra, ascoltando le parole di Cecilia Gipponi di “Rete Con-Tatto” e Chiara Canesi , presidente di «Associazione donne contro la violenza». Le volontarie hanno coinvolto alunni e alunne in una conversazione sulla violenza di genere, fornendo consigli specifici per affrontare eventuali segnali d’allarme nella propria relazione.
«Abbiamo affrontato il problema del controllo – ha spiegato Cecilia Gipponi – Chiedendo loro cosa pensassero della richiesta di mostrare gli sms ricevuti, ad esempio. Una mancanza di fiducia ingiustificata da parte del partner può essere un segnale d’allarme. In secondo luogo, abbiamo ricordato l’importanza del contrasto alla violenza. Denunciare sempre le situazioni che ci sembrano a rischio. Ai docenti, per esempio, in quanto figure su cui è possibile fare affidamento».