Nella sera del 10 ottobre e nella notte dell’11 ottobre 2022 i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno dato vita a due inseguimenti di due auto risultate rubate, recuperando entrambi i veicoli.
Non si fermano all’alt
I militari, verso le 23.50 del 10 ottobre, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei furti con un’attiva sorveglianza nei centri urbani e lungo le principali arterie di comunicazione, hanno intercettato a Campagnola Cremasca un’auto con targa straniera, una Opel Corsa, proveniente da Crema e hanno deciso di procedere al controllo dei quattro occupanti a bordo del veicolo. La pattuglia ha intimato l’alt al conducente dell’auto, ma questo ha accelerato e si è diretto nella zona industriale del paese.
La pattuglia dei Carabinieri ha inseguito l’auto finché i fuggitivi hanno tirato il freno a mano per arrestare la propria marcia, hanno aperto le portiere e si sono lanciati dall’auto. Approfittando dell’oscurità e della vegetazione presente nelle aree circostanti verso la campagna sono riusciti a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
I militari hanno quindi accertato che l’auto era stata rubata a fine settembre da una carrozzeria della provincia di Como e all’auto, che originariamente aveva targa italiana, erano state applicate delle targhe straniere risultate anche queste rubate da un furgone in sosta sempre in provincia di Como. L’autovettura, dopo i necessari accertamenti, è stata sequestrata in attesa della restituzione al legittimo proprietario.
Un’altra auto rubata
Poco più tardi, verso le 2 circa, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile Crema lungo la SP 4 di Rivolta d’Adda ha intercettato una Fiat 500 con quattro persone a bordo e hanno pensato potessero essere i quattro uomini scappati due ore prima a Campagnola Cremasca. L’auto si muoveva in direzione di Milano e i militari hanno intimato l’alt, ma anche in questa occasione hanno accelerato e sono scappati al controllo.
Giunti in una via periferica di Rivolta hanno fermato il mezzo e sono scappati a piedi per le campagne. Da un controllo del veicolo è stato accertato che l’auto era appena stata rubata dal garage di un’abitazione di un comune limitrofo e il proprietario non si era accorto di nulla.
Infatti, poco prima i quattro avevano forzato la serratura della porta basculante del box e avevano rubato l’auto, incontrando poco dopo la pattuglia dell’Arma che gli ha impedito di portare a termine il furto. Il veicolo, dopo gli accertamenti, è stato restituito al proprietario.