CRONACA

Natante in avaria sul fiume Po, diportista salvato dalla Guardia di Finanza

Intervento tempestivo dell’unità navale B.S.O. 501 nei pressi dell’Isola Serafini: rimorchiata imbarcazione alla deriva

Natante in avaria sul fiume Po, diportista salvato dalla Guardia di Finanza
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Il 14 maggio 2025, l’unità navale B.S.O. 501, in forza alla Squadra Unità Navali della Guardia di Finanza di Cremona, durante una crociera di servizio, ha effettuato un’attività di soccorso sulle acque del Fiume Po, nei pressi dell’Isola Serafini.

Natante in avaria

Un’operazione di soccorso che ha evitato il peggio si è svolta il 14 maggio 2025 sul Fiume Po, grazie al pronto intervento della Guardia di Finanza di Cremona. Una crociera di servizio si è trasformata in una missione di salvataggio, quando l’equipaggio dell’unità navale B.S.O. 501 ha individuato un natante da diporto in avaria alla deriva nei pressi dell’Isola Serafini.

Imbarcazione rimorchiata

Il natante da diporto, con a bordo una sola persona, aveva subito un guasto al motore e si trovava in balia della corrente, rappresentando un potenziale pericolo non solo per l’incolumità dell’uomo a bordo ma anche per la sicurezza della navigazione sul tratto fluviale. I militari, accertato che l’occupante fosse in buone condizioni di salute, hanno immediatamente proceduto al rimorchio dell’imbarcazione, conducendola in sicurezza al proprio ormeggio.

Non solo attività illecite

L’intervento si inserisce nel più ampio contesto delle attività svolte quotidianamente dalla componente navale della Guardia di Finanza sul Fiume Po, presidio strategico delle acque interne lombarde. La presenza delle unità navali garantisce non solo il contrasto alle attività illecite a danno dell’economia legale, ma anche un’azione costante di prevenzione e controllo in ambito fluviale.

Oltre alle attività operative, la Guardia di Finanza è frequentemente coinvolta in missioni di soccorso e assistenza, sia sui principali corsi d’acqua che sui laghi della Lombardia. Un impegno che si estende anche alle emergenze nazionali, in coordinamento con la Protezione Civile, per la salvaguardia della vita umana in situazioni di calamità e disastri naturali.

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