Nas Cremona sequestrano 900mila mascherine non conformi per un valore di 1,5 milioni di euro
I dispositivi di protezioni individuale sono state importate dalla Repubblica Popolare Cinese.
Carabinieri NAS Cremona: sequestrate 900mila mascherine, importante dalla Cina e prive di certificato di conformità, per un valore di 1,5 milioni di euro.
Sequestrate 900mila mascherine
I Carabinieri del NAS di Cremona, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Trieste, a conclusione di un’attività ispettiva condotta presso un deposito in provincia di Vicenza riconducibile ad una società specializzata nella distribuzione sul territorio nazionale di dispositivi medici di protezione individuale, avente sede legale a Milano, hanno dato esecuzione ad un sequestro amministrativo di 900.000 (novecentomila) mascherine facciali, importate dalla Repubblica Popolare Cinese, per un valore complessivo di 1.500.000 euro.
Prive del marchio CE
Tale provvedimento scaturisce dall’analisi documentale a seguito della quale è stata accertata la mancanza di attestazioni inerenti la conformità CE prevista per i dispositivi di “classe I”. L’attività in argomento si aggiunge all’ulteriore sequestro operato dai NAS di Cremona (CR) in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane di Trieste, in provincia di Pavia (PV), inerente ad altre 800.000 mascherine di provenienza Cinese, effettuato lo scorso 12 dicembre.
LEGGI ANCHE: