Musica alta? Giù la saracinesca: movida sotto scacco a Crema FOTO
Operazione congiunta per contrastare disturbo della quiete pubblica e reati connessi all'abuso di alcol e sostanze psicotrope.
Verbali per aver violato il limite imposto di cessare la musica oltre le ore 24. Carabinieri e Polizia di Stato in contrasto delle stragi del sabato sera. Posti di blocco e notifiche al sindaco Bonaldi per segnalare gli esercizi commerciali inadempienti.
Interventi notturni
Per contenere il fenomeno sopra descritto, gli agenti hanno notificato alcuni provvedimenti di sospensione dell’attività a quei locali che hanno violato il divieto di diffondere musica oltre l’orario prestabilito. Tutela della quiete publica, andando in soccorso di quei residenti che, sulle sponde del fiume Serio, risentono del volume assordante e degli schiamazzi provenienti dai locali.
Città sotto controllo
La movida cremasca è stata seguita da svariate pattuglie nel corso della serata. Nei giardini di piazza Rimembranze, come in piazza Garibaldi. Luoghi sensibili presidiati al fine di scoraggiate l’abuso di sostanze alcoliche e psicotrope e la messa alla guida in stato di ebrezza.