Minaccia i vicini sparando dei colpi a salve, denunciato 23enne
Ha utilizzato una pistola scacciacani, riproduzione di una Glock calibro 9
Volongo: i Carabinieri della Stazione di Ostiano hanno denunciato un uomo che con una pistola giocattolo ha sparato per due volte di fronte all’abitazione di una famiglia.
Denunciato 23enne
I Carabinieri della Stazione di Ostiano hanno denunciato per minaccia aggravata un cittadino italiano di 23 anni, con precedenti di polizia a carico.
I bossoli esplosi sul davanzale
La mattina del 5 dicembre scorso presso la caserma di Ostiano si è presentato un uomo che ha portato ai militari tre bossoli esplosi di cartucce a salve e ha riferito che il giorno prima aveva trovato su un davanzale di casa sua, che si affaccia sulla pubblica via, uno dei bossoli. Ha anche detto ai carabinieri che quella stessa notte, verso le 4.30, aveva sentito sparare deI colpi di arma da fuoco e quella mattina, parlando con un suo vicino di casa, aveva saputo che quest’ultimo non aveva sentito nulla ma aveva trovato due bossoli per strada nei pressi dell’abitazione. La persona che si era presentata in caserma ha anche detto di non volere fare denuncia perché non aveva motivo di pensare che fosse una minaccia nei suoi confronti.
Atto intimidatorio?
Ma una settimana dopo si è presentata in caserma una donna, moglie dell’uomo che si era presentato i giorni precedenti, che ha detto che la notte del 10 dicembre ha sentito nuovamente esplodere dei colpi davanti a casa sua e il rumore di un’auto che scappava. Visto il ripetersi dei fatti a breve distanza di tempo, ha ritenuto che tale gesto fosse una chiara minaccia nei suoi confronti e della sua famiglia e ha consegnato ai carabinieri altri tre bossoli esplosi.
In questo caso la donna ha consegnato ai militari anche delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza dei suoi vicini di casa dalle quali si poteva notare chiaramente che, dal finestrino di un’auto di passaggio, il conducente ha messo fuori una mano ed ha esploso tre colpi con un’arma da fuoco. Poi l’auto si è data alla fuga.
Rintracciato
Dalle immagini si è potuto notare la targa del mezzo che, dagli accertamenti svolti, è risultato in uso al 23enne. Il giovane è stato quindi convocato in caserma e davanti ai carabinieri ha ammesso di avere sparato per due volte i colpi a salve con una pistola scacciacani. Quindi i militari sono andati a casa sua e l’uomo ha consegnato la pistola che aveva utilizzato per sparare e 82 cartucce a salve. L’arma era effettivamente una pistola scacciacani ed era la riproduzione di una Glock calibro 9. I successivi e ulteriori accertamenti hanno permesso di capire che il motivo dei due gesti era da ricondurre al fatto che la famiglia della denunciante e la famiglia dell’autore del fatto non avevano buoni rapporti per vecchi attriti e screzi mai risolti.
L’arma e le cartucce sono state sequestrate e l’uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.