Mercoledì 8 gennaio primo sciopero dei treni del 2020
E' polemica sulla serrata proclamata dal sindacato Orsa. Tutte le modalità dello stop.
Ad appena un mese di distanza dall’ultimo il sindacato OrSA ha indetto per mercoledì 8 gennaio il primo sciopero dei treni del 2020. Il servizio ferroviario Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza di Trenord e il servizio Aeroportuale, potrà subire variazioni e/o cancellazioni.
Primo sciopero dei treni del 2020: è polemica
“Trenord ribadisce di aver lavorato negli ultimi sei mesi con tutte le altre organizzazioni sindacali e di aver siglato tre accordi “storici” che valgono, a favore dei lavoratori, oltre 13 milioni di euro. Solo OrSA, che rappresenta poco più del 14% del totale del personale, ha scelto la via conflittuale. Contrariamente a quanto da loro affermato tali accordi preludono l’avvio delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro in un contesto di relazioni sindacali positive” si legge in una nota. “L’azienda auspica che prevalga il senso di responsabilità dei lavoratori per dimostrare a tutti i cittadini il valore del servizio che Trenord offre sul territorio lombardo”.
Come funzionerà lo sciopero
Lo sciopero inizierà alle 3 di mercoledì 8 gennaio e terminerà alle 2 di giovedì 9 gennaio. Mercoledì 8 gennaio dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 saranno effettuate le corse indicate sul sito Trenord al link http://www.trenord.it/trenigarantiti. Dopo le 21 lo sciopero proseguirà fino alle 2. I treni con arrivo a destinazione finale oltre le 9 e oltre le 21 potrebbero essere limitati o cancellati per l’intero percorso. Circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (in partenza da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Malpensa Aeroporto e Stabio. Per la Lunga Percorrenza saranno garantiti i treni indicati sul sito di Trenord al link http://www.trenord.it/it/assistenza/treni-in-caso-di-sciopero.aspx. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.