Mamma denuncia il figlio 52enne per aggressioni, emesso il divieto di avvicinamento
La donna ha riferito ai carabinieri che l'uomo abusa di alcol e diventa sempre violento vessandola continuamente
I carabinieri della stazione di Crema hanno eseguito la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare dopo anni di maltrattamenti ai danni della donna.
Subita minacce e aggressioni da anni
Nella serata del 20 marzo, i carabinieri di Crema hanno sottoposto un uomo di 52 anni con precedenti di polizia a carico alla
misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare per tutelare la madre dell’uomo che era stata oggetto di maltrattamenti e di aggressioni da parte sua.
Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito dei fatti denunciati dalla madre del 52enne dieci giorni fa. La donna ha riferito che il giorno precedente, il figlio aveva abusato di sostanze alcoliche ed era particolarmente agitato e nervoso. Ha poi ammesso di avergli prestato soccorso dopo che aveva colpito con violenza porte, quadri e altro.
I militari erano intervenuti in casa accertando i danni e assistendo il personale sanitario che stava prestando le cure all’uomo. In quel frangente, l’uomo alternava momenti di tranquillità a momenti di forte agitazione. La donna ha poi ammesso che da anni subiva condotte vessatorie da parte del figlio dovute al suo continuo abuso di alcol che avevano accentuato la sua aggressività.
Lo aveva già denunciato
Nel 2016 aveva già querelato il figlio per maltrattamenti e nel 2017 era anche stato arrestato e posto in custodia cautelare in carcere. Il figlio era stato in carcere diversi anni anche a seguito di alcune condanne ma nel 2021 è stato scarcerato ed è tornato a vivere nella casa della madre.
Dopo un periodo di relativa calma, dall’ottobre scorso l’uomo aveva ripreso a bere e questo ha provocato gravi ripercussioni all’interno delle mura domestiche perché era aumentata la litigiosità dell’uomo ed erano ripresi gli atteggiamenti aggressivi.
Durante l’ennesimo litigio, l’uomo ha colpito più volte la madre con schiaffi sulla testa offendendola ripetutamente.
Per questo motivo quando è arrivata la pattuglia in supporto al personale sanitario, i carabinieri hanno verificato che la donna aveva il volto tumefatto e la vittima ha spiegato la condizione di insofferenza raggiunta per la situazione riferendo di avere molta paura a rimanere ancora in casa con il figlio.
Non potrà più avvicinarsi alla madre
La donna ha denunciato lo stato di esasperazione e terrore per la situazione che doveva vivere quotidianamente tra le mura domestiche riferendo di non avere più intenzione di sopportare le condotte prevaricatrici e violente del 52enne. I militari hanno quindi avviato le indagini trovando riscontro a quanto riferito dalla vittima.
Tenuto conto della gravità dei maltrattamenti posti in essere, delle lesioni provocate evidenti e dello stato di ansia, l’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento a tutela dell’incolumità fisica della donna imponendo al 52enne di lasciare immediatamente la casa familiare. Il provvedimento è stato immediatamente notificato all’uomo dai carabinieri.