Nella serata di ieri, lunedì 27 ottobre 2025, i Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Cremona nei confronti di un uomo con precedenti di polizia. L’indagato è ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali aggravate.
Umiliazioni e minacce
Secondo quanto ricostruito, dal 2024 avrebbe messo in atto condotte violente ed estorsive nei confronti della compagna convivente, spesso in stato di alterazione dovuto all’uso di sostanze stupefacenti. La donna sarebbe stata umiliata, minacciata di morte, aggredita più volte e costretta in più occasioni a consegnare denaro utilizzato per acquistare droga.
L’intervento dei Carabinieri
Tutto è emerso nella seconda metà di settembre, quando alcuni passanti hanno segnalato una lite animata all’interno dell’abitazione della coppia. Giunti sul posto, i militari sono riusciti ad accedere all’appartamento e verificare le condizioni della vittima, che riferiva di non voler più il compagno in casa. Nei giorni precedenti, le aveva sottratto bancomat e contanti per procurarsi stupefacenti.
La donna ha poi riferito delle continue richieste di denaro, seguite da minacce, percosse e danneggiamenti agli arredi domestici. In caso di rifiuto, l’uomo passava dalle parole ai fatti, provocandole lesioni e costringendola a cedere.
Custodia cautelare in carcere
Le indagini hanno permesso di ricostruire l’escalation di violenze, evidenziando l’incapacità di autocontrollo e il rischio concreto di reiterazione. Il Giudice per le Indagini Preliminari, valutata la gravità dei fatti, ha disposto la custodia cautelare in carcere, eseguita dai Carabinieri con l’accompagnamento alla Casa Circondariale di Cremona.