Maltratta, insulta e minaccia di morte la moglie per anni: l'ennesima lite violenta
Aggressioni verbali e fisiche subite da oltre 10 anni
Verso la fine dello scorso aprile è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco da parte di una vittima di maltrattamenti, a seguito di minacce di morte durante una lite nelle mura domestiche.
Liti e maltrattamenti nelle mura domestiche
Negli ultimi giorni di aprile 2024, dopo una lite furiosa, una vittima di maltrattamenti ha deciso di denunciare gli abusi subiti da anni dal marito. Questa è l'ultimo di una lunga serie di eventi che hanno messo in pericolo la sua incolumità.
Alcuni giorni fa, la vittima dei maltrattamenti preoccupata per la propria vita, ha deciso di lasciare la propria casa per recarsi dai parenti così da allontanarsi dal marito violento, per poi richiedere l'intervento dei Carabinieri. Secondo quanto dichiarato dalla vittima, i maltrattamenti sono iniziati circa 10 anni fa, quando il marito (con il quel è sposata da oltre 30) ha iniziato ad abusare compulsivamente di alcolici.
Perennemente in stato di ebbrezza per le svariate quantità di alcool assunto, il marito adottava un comportamento violento nei suoi confronti. Tutto è iniziato con delle piccole discussione che con il tempo sono diventate aggressioni seguite poi da minacce di morte. Inoltre la situazione economica famigliare ha contribuita a influenzare negativamente sulla vita coniugale dei due, per via dei numerosi licenziamenti raccolti dal marito e causati dal perenne stati di ebbrezza.
La vittima ha spiegato ai Carabinieri la difficoltà di vivere sotto lo stesso tetto del marito, subendo quotidianamente dei maltrattamenti e ascoltando le minacce di morte a lei indirizzate. Ha confidato inoltre di non aver denunciato in precedenza perché spaventata dalla possibile reazione del marito violento.
Scatta la denuncia dopo l'ennesima lite
Come ha raccontato la vittima alle Forze dell'Ordine, la quotidianità all'interno delle mura domestiche era invivibile. Le aggressioni verbali e fisiche hanno quindi spinto la vittima a sporgere denuncia nei confronti del marito. A seguito dei vari accertamenti, data la gravità della situazione ed il pericolo costante in cui viveva, i Carabinieri di Bagnolo Cremasco hanno notificato nella giornata di ieri (martedì 7 maggio 2024) i provvedimenti presi nei confronti del marito: allontanamento dalla casa famigliare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie.