Lo schianto contro un palo mentre va al lavoro, domani l'addio a Gaia Gandolfi morta a 42 anni
L'incidente poco fuori Calvatone, dove abitava: lascia il marito e un figlio di 15 anni
Domani, sabato 5 ottobre 2024, l'addio alla 42enne Gaia Gandolfi, morta in un incidente a Calvatone mentre andava al lavoro.
Gaia Gandolfi morta a 42 anni
La comunità di San Martino dall'Argine (MN) è in lutto per la prematura scomparsa di Gaia Gandolfi, 42 anni, deceduta in un tragico incidente stradale avvenuto giovedì 3 ottobre 2024. La donna, originaria del paese, stava percorrendo il consueto tragitto da Calvatone al panificio Rota, dove lavorava, quando ha perso il controllo della sua Fiat Panda, schiantandosi contro un palo della luce.
L'incidente è avvenuto in via Legorino, poco prima dell'incrocio con la strada statale 10 Padana Inferiore. Gaia stava affrontando un tragitto di circa dieci chilometri, che aveva già percorso innumerevoli volte. L’allerta è stata lanciata da un operaio dei servizi tecnici comunali, che, vedendo l’auto incidentata, ha subito contattato i soccorsi.
Soccorsi che, insieme a carabinieri e vigili del fuoco, sono giunti rapidamente sul posto, ma purtroppo non è stato possibile salvare la vita della 42enne. L'auto è poi stata recuperata dal soccorso stradale Rossi di Bozzolo.
La zona dove si è verificato il drammatico schianto:
Domani i funerali
Gaia Gandolfi viveva a Calvatone con il marito Mirco, titolare di un mobilificio, e il loro figlio Giacomo, di 15 anni. Prima di dedicarsi al panificio, aveva lavorato come maestra e in un'azienda di famiglia. Era attesa al lavoro per iniziare il turno alle 7 del mattino e, non vedendola arrivare, i colleghi hanno iniziato a preoccuparsi. Poi la tragica scoperta.
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Ghidotti e Murelli a Canneto sull'Oglio, dove sarà possibile rendere omaggio a Gaia oggi dalle 14 alle 19. I funerali si svolgeranno sabato 5 ottobre 2024, con la cerimonia che avrà inizio alle 14.30 presso la chiesa di San Martino dall'Argine.