Litiga con l'amico e chiama i Carabinieri ma quando arrivano li insulta, 34enne nei guai

Dopo aver ricostruito gli eventi e aver identificato entrambi, i militari li hanno invitati a rientrare nelle loro case.

Crema, litiga con l'amico e chiama i Carabinieri

Nel corso della notte tra giovedì 21 e venerdì 22 marzo, la quiete di Crema è stata infranta da un incidente che ha portato a una serie di conseguenze legali per una donna di 34 anni. Ciò che sembrava essere una serata tra due amici si è trasformata in una situazione tumultuosa che ha richiesto l'intervento dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema.

Il dramma ha avuto inizio quando una pattuglia è stata inviata in una via periferica di Crema nei dintorni di un’abitazione in risposta alla richiesta d'aiuto della 34enne coinvolta in una disputa con l’amico. Sul luogo dell'incidente, i militari si sono trovati davanti una situazione ambigua. La donna era visibilmente alterata dall'abuso di alcolici e, insieme a lei, c’era il compare con cui aveva trascorso la serata.

Denunciata e sanzionata

Incapace di comunicare in modo chiaro, ha opposto resistenza all'identificazione trasformando una situazione già delicata in una di totale caos. Gli agenti, nell'adempimento dei loro doveri, hanno tentato di calmare la situazione e ottenere informazioni utili ma la 34enne ha risposto con una serie di oltraggi e insulti, senza alcun motivo apparente.

Solo attraverso la pazienza e la collaborazione dell'amico è stato possibile ottenere qualche dettaglio sulla serata che si è rivelata essere una festa all'insegna degli eccessi con un mix di alcolici e stupefacenti. La lite, avvenuta per motivi banali, ha portato alla richiesta da parte del soggetto all’amica di lasciare la sua abitazione dove erano stati la sera. È lì che si sono scontrati di più.

Dopo aver ricostruito gli eventi e aver identificato tutti i presenti, i militari hanno invitato le persone coinvolte a rientrare nelle loro case. Tuttavia, la serata non si è conclusa così perché la 34enne è stata denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionata per ubriachezza in luogo pubblico.