Sversamento in roggia | Ancora schiuma e pesci morti nei fossi
Inquinato il fosso principale di Capralba, in via Roma, dove questa mattina è stata riscontata una moria di pesci.
L’accaduto è del tutto simile a quanto successo poco più di un mese fa, sempre a Caravaggio. Allora lo sversamento di liquami era stato accidentale, e aveva causato la moria dei pesci a Mozzanica e Sergnano. Questa volta, invece, le conseguenze si sono viste a Capralba, dove il fosso di via Roma è stato invaso da schiuma e cattivi odori dovuti ai liquami, che hanno causato la moria dei pesci presenti.
L’atto vandalico
Tutto deriva da un atto di vandalismo perpetrato la scorsa notte. Alcuni individui, ancora non identificati, hanno aperto le paratie delle vasche di liquame dell’azienda agricola “Cascina Fontanello” dei fratelli Parapini, a Caravaggio. Lo sversamento dei liquami è andato avanti per qualche ora, finché i proprietari, attorno alle 4 di questa mattina, non si sono accorti dell’accaduto e hanno chiuso le paratie. Troppo tardi, però, per i pesci. Il liquame ha infatti inquinato il fosso fino a Capralba.
Il risveglio a Capralba e la moria dei pesci
Questa mattina, così, i capralbesi hanno avuto una spiacevole sorpresa. Al loro risveglio infatti hanno subito sentito un odore nauseabondo diffondersi in via Roma. L’odore proveniva dal fosso che costeggia la carreggiata, che era stato pervaso dai liquami nel corso della notte. Oltre al cattivo odore, nel fosso si è diffusa una schiuma biancastra accompagnata alla moria dei pesci, proprio come era successo a Sergnano e Mozzanica.
L’intervento delle autorità e le indagini
Subito i cittadini hanno allertato il sindaco e le autorità. Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati sia i Vigili del Fuoco che i Carabinieri, che hanno preso visione della situazione. Dopo un primo sopralluogo, gli inquirenti si sono recati a Caravaggio, dove hanno potuto parlare con i fratelli Parapini. Ora si cercano informazioni utili a capire chi possa essere il colpevole dell’accaduto, mentre gli enti di competenti, Arpa su tutti, provvederanno a quantificare il danno ambientale subito dal Comune di Capralba. Il sindaco di Caravaggio, Claudio Bolandrini, ha confermato che si sta lavorando per arginare un vero e proprio disastro ambientale.