I CONTROLLI CONTINUANO

L'attività di spaccio continua nonostante i divieti, e piovono denunce tra le campagne

Le scuse più assurde sono state date dalle persone colte in flagranza: nessuna credibile. 

L'attività di spaccio continua nonostante i divieti, e piovono denunce tra le campagne
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Le scuse più assurde sono state date dalle persone colte in flagranza: nessuna credibile.

I controlli dei Carabinieri di Cremona

I carabinieri della Compagnia di Cremona, nel corso di tutto il fine settimana hanno intensificato i servizi di pattuglia con l’obiettivo di esercitare quanto più possibile il controllo sul rispetto delle norme restrittive “covid-19”. In ogni caso rimangono numerose le richieste di intervento per liti in famiglia, persone in stato di agitazione, spesso dovuto allo smodato uso di alcolici anche nelle proprie abitazioni e le persone che nel corso dei citati controlli son ostate sanzionati per aver violato le  “misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 “coronavirus”, Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 mar 20. Solo nelle giornate del 3 e del 4 aprile 2020, su 170 persone controllate ben 21 sono state sanzionate.

Le scuse più assurde

Quasi tutte hanno tentato di giustificarsi con le storie più bizzarre, da chi, sorpresi in gruppo in aperta campagna dichiaravano di cercare asparagi selvatici, chi impegnato nella pesca delle rane e chi nel cercare serenità o “aria pura”. In realtà la maggioranza di questi sono risultati essere tutti assuntori di sostanza stupefacenti.

Lo spaccio non si ferma neppure di fronte ai divieti

Difatti, con l'emergenza in atto una delle attività che non pare fermarsi sembra essere quella dello spaccio di sostanze stupefacenti. La maggioranza delle persone sorprese al di fuori del proprio domicilio senza un'urgenza o un motivo di assoluta necessità, al termine degli accertamenti esperiti dai Carabinieri, sono state sorprese a detenere sostanze stupefacenti o intercettati nel corso di  acquisti o tentativi di reperimento delle stesse. E’ bene evidenziare che verosimilmente il fatto che le misure restrittive hanno comportato la chiusura di molti locali e luoghi di intrattenimento in città, nei pressi dei quali spesso i pusher operano lo smercio illecito di sostanze stupefacenti, ha fatto sì che i numerosi acquirenti abituali delle stesse, con la necessità di accaparrarsi una dose di droga, si spingano nelle zone di campagna anche più periferiche dei centri della provincia dove gli spacciatori sfruttano nascondigli in particolare lungo i canali irrigui. In questo periodo stante quanto detto, infatti i movimenti sono stati segnalati da molti agricoltori, sia nella zona di Pozzaglio, Pizzighettone, Acquanegra Cremonese, Volongo e Robecco d’Oglio, solo per fare qualche esempio.

Denunciati per spaccio

La sera del 3 aprile 2020, in Cremona, i militari del Nor-Sezione Radiomobile, hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di cui all’art. 73 c. 5° DPR 309/1990 (detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti):
 un pregiudicato 30enne, nativo della Romania, residente a Cremona;
 un pregiudicato 31enne, nativo della Romania, residente a Cremona; poiché, nel corso di un posto di controllo effettuato nell’ambito dei servizi “Covid 19-coronavirus”, in via Milano, alla vista di una pattuglia dell’Arma, a bordo di un’autovettura Opel Corsa, dopo aver repentinamente invertito senso di marcia, hanno tentato la fuga a forte velocità.

Inseguiti e raggiunti dopo alcuni km in questa via Bergamo, sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di n. 4 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo “hashish” del peso complessivo di grammi 50 occultati sotto il sedile posteriore del veicolo.

Segnalati quali assuntori di stupefacenti

Il 4 aprile 2020, in Castelverde, fraz. Costa Sant’Abramo, i Carabinieri della locale Stazione Carabinieri, hanno segnalato alla Prefettura di Cremona,  ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90, quali assuntori di sostanze stupefacenti, un 20enne di Castelverde ed un 19enne di Corte de Cortesi con Cignone, sorpresi in quella via Veneto, a detenere di n. 1 involucro contenente sostanza stupefacente del tipo “marijuana” del peso complessivo di grammi 7 occultati nella tasca del giubbino del 30enne. Entrambi ne dichiaravano l’uso personale.
Sempre il 4 aprile, in Crotta d’Adda (CR), i Carabinieri della Stazione di Pizzighettone, hanno segnalato alla Prefettura di Cremona,  ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90, un 46enne, residente ad Acquanegra Cremonese (CR), operaio, poiché alle ore 17.00, sulla strada 47, controllato a bordo di un’autovettura, è stato sorpreso a detenere n. 1 involucro contenente eroina del peso complessivo di 3 grammi.

Alla ricerca degli spacciatori

In data 3 aprile 2020 inoltre, i Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio in pochi minuti, hanno sanzionato 7 persone di cui 5 uomini e due donne, tutte residenti a Cremona e tutti con trascorsi legati al mondo delle sostanze stupefacenti, perché a più riprese notati uscire da un canale in via Castelnuovo di Persico Dosimo, nei pressi di un cavalcavia. Questi dopo aver cercato di giustificarsi dicendo chi di essersi persi, chi di essere alla ricerca di erbe selvatiche per il confezionamento di un pasto per la domenica, hanno ammesso di essere stati intercettati dai militari mentre erano impegnati a cercare di rintracciare un gruppo di spacciatori che opera in quella zona. Seppur non trovati in possesso di droga, anche questi sono stati sanzionati per aver violato le  “misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 “coronavirus”, Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 mar 2020.

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