Lascia l'auto aperta e gli rubano il borsello, ladri identificati grazie a un testimone

I Carabinieri della Stazione di Ostiano hanno denunciato due uomini, entrambi 31enni, ritenuti responsabili di furto su auto.

Due uomini denunciati

Due uomini, entrambi 31enni e già noti alle autorità, sono stati denunciati per un furto avvenuto lo scorso mese di giugno presso la chiesa parrocchiale di Gabbioneta. L'indagine, condotta dai Carabinieri di Ostiano, ha portato rapidamente alla loro identificazione grazie alla preziosa collaborazione di un testimone oculare.

L'episodio si è verificato in un tranquillo pomeriggio, quando un uomo e sua moglie si trovavano all'interno della chiesa per eseguire alcuni lavori. L'uomo, distrattamente, aveva lasciato l'auto parcheggiata fuori dalla chiesa, con le portiere aperte e un borsello in vista sul sedile. La scena del furto si è svolta in pochi secondi: un uomo si è avvicinato alla macchina, ha afferrato il borsello ed è fuggito velocemente verso un'auto parcheggiata nei dintorni, dove un complice lo attendeva per la fuga.

Il testimone

Fortunatamente, un testimone ha osservato l'intera sequenza. Non solo è riuscito a segnare la targa del veicolo dei ladri, ma ha anche notato che l’uomo, dopo aver nascosto qualcosa sotto la maglietta, si è affrettato a salire a bordo dell'auto, dove lo aspettavano altre due persone.

Le indagini

Le informazioni fornite dal testimone si sono rivelate fondamentali. I Carabinieri, grazie alla targa raccolta, hanno avviato subito gli accertamenti, risalendo al proprietario dell'auto e collegando i sospetti al furto. Dopo ulteriori verifiche, sono emersi i nomi di due trentenni, parenti del proprietario del veicolo, entrambi con precedenti di polizia.

Con la descrizione dettagliata dei sospetti, i militari hanno preparato un fascicolo fotografico che è stato presentato ai testimoni. La loro testimonianza è stata decisiva: hanno riconosciuto senza ombra di dubbio i due uomini come i responsabili del furto.

Furto aggravato

L'operazione si è conclusa con la denuncia dei due trentenni per furto aggravato. Il caso è ora in mano alla magistratura, a dimostrazione di quanto sia stato fondamentale il contributo dei cittadini e la pronta risposta delle forze dell’ordine nella risoluzione del crimine.