Pubblicato:
Nella notte
Ladro ubriaco forza la porta ed entra in una casa a Cremona, arrestato dai carabinieri
Gli agenti sono intervenuti dopo essere stati chiamati da un vicino preoccupato, inizialmente del malvivente nessuna traccia
Evidentemente ubriaco, l'uomo è stato dichiarato in arresto per violazione di domicilio aggravata e accompagnato presso la caserma Santa Lucia.
Furto nell'appartamento del vicino
Erano circa la 3.40 della notte tra domenica 4 e lunedì 5 giugno 2023 quando un cittadino di Cremona residente in una via del centro ha chiamato i carabinieri. L'uomo ha diramato l'allarme perché nell'appartamento affianco al suo, un uomo stava tentando di forzare la porta di ingresso e una finestra utilizzando un bastone appuntito.
Quando la pattuglia è arrivata non ha trovato l’autore del fatto, probabilmente si era nascosto sul tetto perché si sentivano sentivano dei passi sulle tegole. Valutata la pericolosità di un inseguimento sul tetto e considerando l’ora notturna e la scivolosità per la pioggia, i militari hanno finto di allontanarsi dal palazzo.
In realtà sono rimasti nelle immediate vicinanze in attesa che l’uomo provasse nuovamente a entrare nell’abitazione o uscisse dal
palazzo. Infatti, dopo circa mezz’ora, il testimone ha chiamato nuovamente i carabinieri dicendo che l’uomo era davanti alla porta dell’appartamento e stava nuovamente tentando di introdursi abusivamente all’interno della casa.
Divieto di dimora in tutta la provincia
Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato all’esterno dell'appartamento appoggiato al muro il bastone usato per forzare la porta. Immediatamente sono entrati nell’abitazione e hanno trovato al suo interno il ladro identificandolo. Si trattava di un 43enne di origine straniera senza fissa dimora già noto alle forze dell'ordine.
Evidentemente ubriaco, l'uomo è stato dichiarato in arresto per violazione di domicilio aggravata e accompagnato presso la caserma Santa Lucia dove il padrone di casa ha presentato la denuncia. Il 43enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa della convalida. Il giorno dopo è stato liberato e gli è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora in tutta la provincia di Cremona e il rinvio dell’udienza al prossimo 30 giugno.
